• Dallo Stato  25 miliardi di euro per la rete ferroviaria nazionale
  • Il 10% alla Sicilia per la realizzazione di numerose infrastrutture ferroviarie
  • C’è la Palermo-Catania-Messina e la  Palermo-Trapani via Milo

Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile ha annunciato lo sblocco di 25 miliardi di euro per la rete ferroviaria nazionale. Di questi, 1,4 miliardi saranno destinati per la realizzazione della rete di alta velocità Palermo-Catania-Messina, 64 milioni per l’elettrificazione della Palermo-Trapani via Milo, 460 Mln per il completamento dei lavori di raddoppio della Ogliastrillo Cefalù-Castelbuono, 100 Mln per l’upgrading e l’elettrificazione della Palermo-Agrigento-Porto Empedocle, 40 Mln per l’intermodalità e l’accessibilità di Trapani Birgi e 156 Mln per il ripristino e l’ammodernamento della Caltagirone-Gela.

Per l’Isola 2,3 miliardi

Conti alla mano, le somme sbloccate per la Sicilia ammontano a quasi 2,3 miliardi, ovvero al 10% circa delle somme stanziate in totale. “Numeri che testimoniano meglio di ogni altra cosa che grazie al governo Draghi e al Pnrr anche in Sicilia è arrivato il cambio di passo sulla mobilità sostenibile che aspettavamo da decenni – dice  Carmelo Miceli, deputato siciliano del Partito Democratico -. Sono certo che a tempo debito i siciliani ricorderanno chi voleva uscire dall’euro e dall’Europa e chi, come il Partito Democratico, con costanza e serietà, ha consentito anche alla Sicilia di rimanere, è il caso di dirlo, attaccata al treno europeo della ripartenza”.

Il  raddoppio Fiumefreddo-Taormina

Intanto nei giorni scorsi RFI (Gruppo FS) ha aggiudicato oggi, 24 giugno, per un importo di circa 640 mln di euro, la gara d’appalto integrato per il raddoppio della tratta ferroviaria Fiumefreddo – Taormina/Letojanni, lungo la Messina – Catania. I lavori saranno assegnati a un consorzio d’imprese che vede come capofila Webuild, e imprese mandanti Pizzarotti e Astaldi. La Fiumefreddo – Taormina/Letojanni rappresenta il primo lotto funzionale della tratta che da Fiumefreddo raggiunge Giampilieri, altro fondamentale tassello verso la realizzazione dell’intero asse Palermo – Catania –Messina, opera inserita nell’elenco di quelle affidate dal Governo ad un commissario straordinario.