Gasolio intorno a 1,90 euro e benzina constantemente sopra i 2 euro, con prezzi “servito” appesantiti di altri 30 centesimi. Il caro carburante inizia a far avvertire i suoi primi effetti in Sicilia e nel resto del Bel Paese. La guerra in Ucraina fa paura e non solo per le conseguenze militari. Le sanzioni alla Russia e le contromisure sovietiche stanno accentuando una tendenza partita già ad inizio anno e relativa agli aumenti delle materie prime, in particolare benzina e luce. Un fenomeno che l’Europa, in un momento di transizione energetica sempre più verso le energie “green”, non è riuscita ancora a stoppare.

Caro benzina: preoccupazione dei consumatori

Fatto che sta generando preoccupazione fra i consumatori e le attività commerciali. Il mese scorso, sono stati i camionisti a far sentire la propria voce, temendo per il proprio futuro lavorativo. Ancor prima, ristoranti e filiera Ho.Re.Ca. avevano simbolicamente spento le luci dei propri locali. Insomma, i prezzi aumentano e il potere d’acquisto decresce in maniera inversamente proporzionale. Un fatto che si può già avvertire anche dalle reazioni social, diventati ormai primo metro dello scontento dell’opinione pubblica. In una piccola ricerca condotta insieme ai lettori della nostra fanbase, abbiamo provato ad approfondire la situazione nelle stazioni di servizio siciliane e non solo. Un quadro che ha confermato il generale aumento di benzina e gasolio.

Aumenti generalizzati, che non hanno risparmiato nessun territorio o provincia dell’Isola. “Siamo a Grammichele, in provincia di Catania. Qualcuno intervenga perchè non si può pagare 2.00€ al litro in una piccola città come la nostra”, scrive un utente sul nostro post. Ma gli incrementi hanno riguardato tutto lo Stivale e non solo. “Anche in Germania non si scherza – ci scrive A.E. – Questa è la stazione di rifornimento più economica in zona”. La foto, scattata a Francoforte, ritrae un cartello con la benzin a 2,14 euro a litro, che diventano 2,31 con il servito. Insomma, mal comune mezzo gaudio? Ma anche no. Soprattutto in un periodo post pandemia, in cui cittadini ed imprese speravano in una ripresa. Invece il rischio, sempre più concreto, è che si vada incontro ad un altro momento di recessione.

I PREZZI DELLA BENZINA

Caro benzina, Veneto

Caro benzina, Veneto

 

Caro benzina, Palermo, Viale dell'Olimpo

Caro benzina, Palermo, Viale dell’Olimpo

Caro benzina, Caltanissetta

Caro benzina, Caltanissetta

Caro benzina, Francoforte (Germania)

Caro benzina, Francoforte (Germania)

Caro benzina, Porto Empedocle

Caro benzina, Porto Empedocle

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