Scontro di 30 centesimi al carburante. Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e del Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani.

Caro carburanti, è stato convocato lo scorso mercoledì 1 giugno, un tavolo tecnico di settore in cui “Istituzioni e operatori della filiera possano confrontarsi su un percorso di riconversione industriale e rappresentare le criticità emerse nei settori del commercio di carburanti e dei servizi per l’efficienza energetica”.

Vincenzo Figuccia, deputato di Prima l’Italia all’Assemblea regionale siciliana contro il caro gasolio ed in difesa del settore pesca.

I prezzi di benzina e gasolio devono immediatamente scendere alla pompa di 30,5 centesimi di euro al litro o i distributori di carburanti saranno denunciati in Procura per le possibili ipotesi di appropriazione indebita e truffa. Lo afferma il Codacons.

Piattaforme delivery in ginocchio per il caro benzina. La protesta a Palermo

Scongiurato il blocco dei trasporti da lunedì ma in Sicilia la protesta continua a montare e c'è il rischio di scioperi spontanei. La Regione accanto agli autotrasportatori chiede interventi da Roma

Lo stop all'autotrasporto italiano, proclamato dal 14 marzo da varie aziende è stato bocciato dalla Commissione di garanzia dello sciopero.

Caro carburante. Mentre il Codacons ha presentato un esposto a 104 procure della Repubblica, Tajani (FI) propone lo stop alle accise.

Prezzi del carburante alle stelle. Gasolio e benzina hanno superato ormai i 2 euro al litro. Disagi per i tanti lavoratori che necessariamente si spostano in auto e per le […]

Con gli attuali aumenti 2 mila euro in più all’anno a famiglia. Pronta una mozione per impegnare governo regionale e nazionale.

Gasolio intorno a 1,90 euro e benzina constantemente sopra i 2 euro, con prezzi "servito" appesantiti di altri 30 centesimi. Le prime conseguenze del caro carburante.

La benzina in alcune stazioni di servizio autostradali ha superato il costo di due euro al litro.

Arriva l'ennesima stangata per gli automobilisti italiani. Coloro che si metteranno in viaggio per le festività pasquali ed i ponti del 25 aprile ed 1 maggio dovranno fare i conti con il rincaro dei costi di rifornimento che ammonta a 110 milioni di euro.

Salgono le quotazioni del petrolio e aumentano i prezzi di benzina e gasolio su strade e autostrade italiane. Il Codacons, diffondendo il dato, parla di "stangata di inizio anno" per gli automobilisti.