Crollano le strade in Sicilia e crollano anche gli appalti pubblici. Intanto, nonostante la drammatica carenza di infrastrutture, 100 mila posti di lavoro nel settore dell’edilizia sono andati in fumo, i fondi dei Patti per la Sicilia e delle 3 città metropolitane sono per lo più ancora fermi e 11 miliardi di euro sono a rischio.

Questo è il quadro drammatico del settore delle costruzioni nell’isola, un comparto che vive una crisi senza precedenti e che invece potrebbe essere da volano per il rilancio per l’economia regionale. Di questo e delle strategie da adottare per uscire dal tunnel, si parlerà nel congresso regionale della Filca Cisl Sicilia “Costruiamo insieme il nostro futuro” che si terrà oggi e domani al Mondello Palace Hotel di Palermo.

Oggi una tavola rotonda con Giuseppe Lupo, vicepresidente Ars, Giovanni Pistorio assessore regionale alle Infrastrutture, Santo Cutrone presidente Ance Sicilia, Francesco Grippaldi presidente Anaepa Confartigianato, Leonardo Li Causi coordinatore regionale area lavoro Lega Coop, Maurizio Merlino, segretario regionale Cna Costruzioni, Santino Barbera segretario generale Filca Cisl Sicilia, Mimmo Milazzo segretario generale Cisl Sicilia e Franco Turri segretario generale Filca Cisl.

Il 19 aprile, dalle ore 9,00 è prevista l’elezione del nuovo Consiglio Generale della Filca Cisl Sicilia, e la relazione del
segretario generale della federazione nell’isola, Santino Barbera.