Il centro di Palermo è stato pensato come un’enorme friggitoria. Lo ha detto Francesca Donato a Casa Minutella. L’eurodeputata si candida a Sindaco della città. Dal suo punto di vista va ripensato il progetto urbanistico per Palermo e va posta in essere una strategia per legare il centro alle periferie. “ll centro di Palermo ha ricevuto dei benefici dalla pedonalizzazione anche se c’è molto da riflettere sul modo in cui sono state localizzate le attività commerciali. Penso ad esempio a Via Maqueda, tutta una strada è stata trasformata in una enorme friggitoria. Si sarebbe dovuto rispettare il patrimonio immobiliare di quella strada”. Destino opposto per l’arteria gemella a Via Maqueda “A fronte di una via molto vivace – spiega Donato -.c’è via Roma che invece è totalmente chiusa. Quasi tutte le attività commerciali di via Roma hanno chiuso i battenti. Ci sono delle responsabilità che sia rispetto alla viabilità, sia rispetto al modello urbanistico che è stato sviluppato”.

Il centro di Palermo e le periferie

Della cesura tra centro e periferie di Palermo parla anche Rita Barbera, anche lei candidata Sindaco, anche lei ospite dell’ultima puntata di Casa Minutella. “Conosco benissimo i problemi delle periferie – spiega la candidata Sindaco di Progetto Palermo – perché per tanti anni avuto a che fare con le persone che vivono nelle periferie. Sto parlando degli ultimi, dei meno abbienti, quelli che hanno problemi veramente gravi. Le periferie hanno bisogno di una ricucitura con l’intera città .Questa armonia va raggiunta offrendo servizi sul territorio e luoghi di aggregazione”.

Il centro di Palermo e le periferie, Barbera “servizi e luoghi di aggregazione per i ragazzi”

Barbera dedicherà parte del suo programma ai giovani di Palermo: “I ragazzi hanno bisogno di avere luoghi, di avere spazi dove potersi confrontare:  Per le periferie non si tratta di rifare le facciate dei palazzi, dobbiamo garantire servizi.