“A tre mesi dal’inizio della campagna elettorale delle regionali in Sicilia il centrodestra deve stringere i tempi. Trovare un candidato che abbia spessore politico, onestà, rispetto e, per quanto ci riguarda, anche visione autonomista, non è per niente facile”.

Lancia il toto candidato alla Regione per il centrodestra Alessandro Pagano. Dopo la disavventura a Palermo con Ismaele La Vardera, la Lega dei Popoli non si scoraggia e pensa alle regionali “Ecco perché mai come adesso è opportuno non azzardare salti nel buio – dice Pagano – che rischierebbero stavolta sì, di generare nuove e imperdonabili fratture. Trovare la quadra in così poco tempo è un’illusione. Il tutto mentre la bestia grillina è pronta a passare all’attacco forte di una competizione, quella regionale, che maggiormente si presta alle loro caratteristiche rispetto alle comunali, e mentre il pessimo Pd dopo tante malefatte crocettiane sta provando a far dimenticare il danno prodotto calando qualche asso istituzionale“.

Pagano si rivolge a Forza Italia per tentare di chiudere la partita delle alleanze al più presto “Gli amici di FI siano lungimiranti e non esitino a stare con Lega-Noi con Salvini, Fratelli d’Italia e #Diventerà Bellissima ovvero con chi da sempre è alleato naturale”. Un appello che sembra quasi stringee anche su Nello Musumeci, candidato sul quale il centrodestra sembra tutt’altro che unito