Per 41 anni ha portato avanti il gusto della tradizione. La gastronomia Fratelli Testaverde, autentica autorità culinaria a Partanna Mondello – dove ha sede il locale – ma non solo, chiude i battenti.
La cucina si svuoterà e clienti e turisti della borgata, a due passi dal mare di Mondello, non potranno più gustare i piatti cucinati secondo le più antiche ricette della tradizione, friggitoria, rosticceria e gastronomia siciliana di alta qualità.

Dalla riapertura conseguente al lockdown, i Testaverde hanno fatto di tutto per contrastare la crisi economica da Covid19 ma gli sforzi sembrerebbero essere stati vani.
Come si legge sul Giornale di Sicilia, la gastronomia Testaverde ha abbassato la saracinesche. Anche se non c’è nessun avviso nella sede di Via Lorenzo Iandolino 8, nel quartiere ancora in molti non credono che non potranno più gustare le delizie preparate con esperienza ed amore dai Testaverde e sperano che la chiusura sia dovuta a lavori di ristrutturazione o a un periodo di ferie.

Il gestore Rosario Testaverde, con i figli Gianluca ed Alessandra, avrà vagliato tutte le soluzioni possibili, sino a decidere per la chiusura.

Ancora al Giornale di Sicilia, Alessandra Testaverde dice: “Non ce l’abbiamo fatta. Il lockdown ci aveva già buttato giù poi c’è stata la rimodulazione dello spazio del locale e l’eliminazione dei tavolini all’interno per problemi di spazio. Dopo quei mesi di inattività forzata, abbiamo riaperto sperando di farcela e, in qualche modo, l’estate è passata. Ma da fine agosto, con la partenza dei villeggianti, sono cresciute le spese e l’affitto è diventato insostenibile. E poi, tutto questo martellante pessimismo generalizzato per il futuro non fa ben sperare”.

Anche il servizio a domicilio ed i catering non sono bastati a salvare l’attività.
Un’altra insegna storica dunque che chiude a Palermo, un’altra vittima della crisi.

Gaetano Basile, enogastronomo palermitano e profondo conoscitore del territorio parla di “un altro colpo inferto alla ristorazione palermitana e il quadro sarà sempre più fosco nei prossimi mesi: la previsione è che in Sicilia chiuderanno almeno il cinquanta per cento dei ristoranti se non faranno almeno quaranta coperti a sera”.

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