L’Azienda Vizzini Giuseppe srl, azienda sanitaria e di arredi bagno posta in liquidazione ha chiuso i punti vendita di via Laurana, via Buccola e via Sammartino, ponendo i lavoratori in ferie forzate. Ora i sindacati chiedono garanzie per i lavoratori.

“L’azienda Vizzini sanitaria è sana e solida. Presto sarà pubblicato un bando on line per la vendita dell’impresa e abbiamo chiesto che sia data priorità alla garanzia dei livelli occupazionali”. Lo afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, al termine dell’incontro con il liquidatore Fabrizio Escheri.

“È bene dire che la società è stata posta in liquidazione volontaria – dice Flauto  – dunque non ci sono situazioni di crisi economiche. Il liquidatore con cui ci siamo incontrati ci ha spiegato il lavoro svolto in questi mesi per provare a trovare una soluzione e abbiamo accolto favorevolmente il suo interessamento. Purtroppo non si è riusciti a trovare una strada percorribile. Ma la notizia che adesso ci lascia ben sperare è quella della pubblicazione a breve di un bando di vendita on line”.

L’antica azienda di articoli sanitari con tre sedi nel centro di Palermo è in una condizioni difficile da comprendere. Posta in liquidazione ha messo il personale in ferie ma finito il periodo di permessi maturati non si sa cosa accadrà. I dipendenti si trovano nell’assurda condizione di sentirsi materialmente già licenziati e senza lavoro ma di non esserlo formalmente e dunque non poter fare nulla in alcun senso.

“Auspichiamo che chi acquisirà questi negozi terrà conto dei livelli occupazionali – aggiunge il segretario generale della Uiltucs Sicilia -, si tratta di dipendenti che operano nei punti vendita ormai da tanto tempo, conoscono i clienti e i clienti si fidano di loro, è un’insegna molto conosciuta in città e punto di riferimento per tante famiglie. È bene ribadire che si tratta di un’azienda solida e sana. Abbiamo chiesto che nel bando d’asta on line per la vendita delle attività sia prevista la garanzia dei livelli occupazioni e il liquidatore ci ha assicurato che sarà una priorità”.