Nuovo colpo della banda del flex. I malviventi hanno preso di mira il distributore Esso sulla statale 121 nei pressi di Ciminna.

In tre sono arrivati all’impianto e si sono diretti alla cassa automatica. Stavolta a rendere più difficile il colpo l’intervento del custode che ha cercato di reagire. I tre uomini, incappucciati e armati, sono entrati in azione intorno alle 2 di notte. Il custode che ha tentato di metterli in fuga.

I rapinatori invece lo hanno aggredito e gli hanno rubato un mazzo di chiavi che avrebbe consentito loro di entrare nel bar della stazione. Indisturbati e in pochi minuti sarebbero riusciti a portare via il registratore di cassa dell’attività e numerose stecche di sigarette. Il bottino del colpo ammonterebbe a poco più di tremila euro.

Dopo la loro fuga il dipendente ha lanciato l’allarme al 112 chiedendo l’intervento dei carabinieri. I militari hanno ascoltato il racconto della vittima e acquisito le immagini di alcune telecamere che potrebbero aver immortalato la scena mentre il custode, un uomo di 50 anni, è stato portato con un’ambulanza al pronto soccorso del Buccheri La Ferla. I medici, dopo avergli riscontrato ecchimosi ed escoriazioni, lo hanno dismesso con una prognosi di 5 giorni.

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