La Giunta comunale di Palermo, su proposta dell’assessore alle Attività sociali, Rosalia Pennino, ha approvato l’istituzione del “Comitato territoriale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità”.

La cabina di regia

Il Comitato, che si doterà di tavoli tematici e di una cabina di regia, e che ha funzione consultiva e propositiva, lavorerà in linea con le indicazioni dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in maniera tale da interloquire con i settori competenti dell’Amministrazione comunale per la definizione e l’attuazione di politiche di inclusione e integrazione delle persone con disabilità.

“Con questo importante organismo di partecipazione – ha dichiarato l’assessore Pennino – dotiamo la nostra città di uno strumento particolarmente composito che, nella elaborazione delle più efficaci politiche di settore, potrà beneficiare delle esperienze e delle competenze dei più autorevoli soggetti, pubblici e privati, che da anni operano nel mondo della disabilità. Uno strumento importantissimo che mette a sistema, finalmente, il Terzo settore con le istituzioni di Pubblica istruzione, Mobilità, Città Metropolitana, ASP, Centro per l’Impiego e Ufficio Scolastico Regionale.

E’ proprio il codice del Terzo settore, approvato con il Decreto legislativo 117/2017, che riconosce al rapporto e all’integrazione tra i vari soggetti competenti, che attraverso questo organismo abbiamo voluto concretamente realizzare, una funzione fondamentale nella costruzione di politiche e servizi rispondenti ai bisogni dei cittadini”.

Studenti disabili, Aca-Cisal: “Ora garantiti”

“Grazie alle nostre battaglie e alla sensibilità mostrata dal sindaco metropolitano di Palermo, Roberto Lagalla, oggi possiamo cantare vittoria: finalmente agli assistenti all’autonomia e comunicazione, che ogni giorno lavorano nelle scuole con gli studenti disabili, sarà riconosciuta la retribuzione anche nei giorni di assenza dello studente, visto che gli operatori sono comunque a servizio delle scuole. Si sana così un’ingiustizia intollerabile”. Lo dicono Antonio Cuttitta e Giosy Cataldo, rispettivamente coordinatore regionale di Aca Cisal e presidente di Aca Sicilia.

“A causa di un problema interpretativo delle linee guida regionali – dicono Cuttitta e Cataldo – la Città Metropolitana di Palermo rischiava di non riconoscere agli assistenti il servizio reso in caso di assenza degli studenti, essendo comunque coinvolti in altre attività, pretendendo un’attestazione non dovuta da parte dei dirigenti scolastici che hanno segnalato l’anomalia al sindaco.

La loro nota è stata accolta da Lagalla che ha inviato una comunicazione che chiarisce finalmente la questione e garantisce un più efficace servizio agli studenti e alle famiglie. Rivolgiamo un sentito ringraziamento ai dirigenti scolastici e al sindaco: ascoltando le nostre reiterate richieste, si è chiusa una vicenda controversa nella
storia degli operatori del settore; ci adopereremo da subito a migliorare le condizioni dei lavoratori”.

Articoli correlati