Va avanti il concorso per 46 autisti e 2 dirigenti tecnici della Rap. La commissione esaminatrice che valuterà i conducenti si è già insediata e la prossima settimana si insedierà pure la commissione, composta dal direttore del personale e da un docente di Ingegneria e uno di Giurisprudenza dell’Università, funzionale alla selezione delle due figure che entreranno a far parte del direttivo.

“Il segretario generale e direttore generale del Comune di Palermo ha chiuso la querelle. Confermata la legittimità e correttezza del percorso avviato dall’amministratore unico” Annuncia Girolamo Caruso.

“Atteso l’esito finale della Cabina di Regia chiesta al riguardo dall’Assessore Marino ho fatto bene – spiega – a credere nella professionalità e competenza della Dirigenza e Quadri preposti alla gestione delle risorse umane e, susseguentemente, ad affermare che non mi sarei fermato nonostante taluni Consiglieri Comunali affermassero il contrario ancorché fosse unanime il convincimento che le assunzioni erano necessarie ed urgenti ai fini del rilancio della Rap finalizzato a rendere alla collettività un servizio migliore”.

Insediata la commissione esaminatrice

In relazione a tali concorsi l’amministratore unico di Rap SpA comunica che si è già insediata la commissione esaminatrice funzionale alla selezione dei 46 autisti e che la prossima settimana si insedierà pure la Commissione funzionale alla selezione di 2 dirigenti tecnici. Commissione quest’ultima composta dal direttore del personale di Rap e da 2 ordinari dell’università (uno di Ingegneria ed uno di Giurisprudenza).

Quanto alla prima commissione, la stessa affiderà (previo specifico bando) la preselezione ad una società esterna che avrà l’obbligo di selezionare le 200 domande migliori su una platea di 4.500 domande.

“Raccolta differenziata affidata ad esterni temporaneamente”

Sempre a proposito di carenza di personale (persistente fragilità di Rap degli ultimi anni) ed in attesa della celebrazione del bando per operai lo stesso amministratore unico continua affermando che: “Oggi sono costretto, per assicurare la regolarità del servizio regolato dal Contratto sottoscritto col Comune, ad affidare all’esterno, temporaneamente e limitatamente ai prossimi 6/8 mesi, la linea di attività relativa alla raccolta differenziata, per garantire gli svuotamenti delle campane relative al vetro, carta, cartone sia nell’ area porta a porta sia nell’area stradale”.

“Non comporterà aggravio di costi per l’azienda”

Prosegue Caruso rassicurando: “Tale affidamento (previo bando che sarà pubblicato la prossima settimana) non comporterà un aggravio di costi per l’azienda ed allo stesso tempo permetterà un recupero di risorse umane da dirottare sulla raccolta della plastica e la indifferenziata. Tali affidamenti di esternalizzazione dei servizi – tiene a precisare Caruso – nonostante siano oramai consolidati in altre aziende municipalizzate di igiene ambientale (vedi Asia di Napoli o Ama di Roma) rappresentano invece per noi solo un transitorio nelle more che si possano celebrare i bandi per complessivi 306 operai assolutamente indispensabili per attuare il piano industriale che prevede l’espansione del PaP a 200.000 abitanti in 2 anni e l’espansione a tutta la città nei 2 anni successivi”.

Prosegue appalto per servizio guardie giurate

Intanto, prosegue frattanto la gara (celebrata dall’ufficio regionale per l’espletamento gare d’appalto) per l’affidamento del servizio per il reclutamento di una ventina di guardie giurate armate per un periodo di 4 mesi mirato al contenimento degli abbandoni di ingombranti, fenomeno questo avverso il quale l’amministratore unico ha anche programmato, di concerto con la polizia municipale, l’installazione di oltre 60 telecamere (entro fine 2021) da ubicare nei siti maggiormente esposti a tale fenomeno.

Caruso ha chiesto formalmente anche ai presidenti di Circoscrizione (con il sindaco in copia) un deciso ed auspicato contributo mirato alla individuazione di quanti più centri comunali di raccolta nella convinzione (condivisa dai più) che anche questa misura possa contrastare e vincere la guerra tra la legittimità (e cioè la raccolta di rifiuti regolarmente conferiti nelle varie postazioni) e l’illegittimità (cioè l’abbandono di rifiuti ed ingombranti a qualunque ora e in qualunque posto).

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