Possono partire i lavori di consolidamento nei primi due versanti di Monte Pellegrino, il promontorio che domina la città di Palermo. Ad annunciarlo è il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a capo della Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico. Gli uffici di piazza Ignazio Florio, diretti da Salvo Lizzio, hanno infatti completato le procedure di aggiudicazione che riguardano i cosiddetti lotti “A” e “D”.

Schifani, “Traguardo storico per Palermo”

“Si tratta – spiega il governatore – delle pareti rocciose, situate a nord e ad est del rilievo montuoso, in cui sorgono numerose abitazioni e che sovrastano, tra l’altro, anche il cimitero dei ‘Rotoli’ nella borgata di Vergine Maria. È un traguardo storico per il capoluogo dell’Isola perché si realizza finalmente un progetto al quale la Regione, in sinergia con il Comune, ha dedicato ingenti risorse e l’assiduo impegno di eccellenti professionalità. L’obiettivo, adesso, è quello di affidare entro la fine dell’anno anche le opere da realizzare negli altri due lotti, così da potere finalmente tutelare l’incolumità di chi vive e lavora nelle aree sottostanti ai pendii dai quali, in passato, si sono spesso staccate diverse porzioni di roccia”.

Da chi verranno realizzate le opere

I lavori del lotto “D” sono stati assegnati al consorzio capitanato dalla Valori di Roma per un importo di 9 milioni e 453 mila euro. Aggiudicato, invece, per 7 milioni e 854 mila euro l’appalto che riguarda il lotto “A”. In questo caso ad effettuare l’intervento, che prevede la rimozione dei massi instabili, l’applicazione di reti e l’installazione di diverse barriere paramassi, sarà il Consorzio Stabile Grandi Infrastrutture Italiane di Catanzaro.

Altri 440mila euro per il monitoraggio ambientale su Monte Pellegrino

Due nuove gare, per un importo complessivo di 440 mila euro, per affidare il servizio di monitoraggio ambientale da effettuare su Monte Pellegrino, in vista delle operazioni di consolidamento delle pareti rocciose del promontorio che sovrasta la città di Palermo. I bandi sono stati pubblicati a fine febbraio dalla Struttura per il contrasto al dissesto idrogeologico. Si tratta dei cosiddetti lotti “B” e “C”, che si affacciano sulle borgate marinare di Vergine Maria e dell’Addaura.

Avviato il monitoraggio ambientale nelle settimane precedenti

La Regione Siciliana, attraverso l’ufficio per il contrasto al dissesto idrogeologico guidato dal governatore Renato Schifani, ha pianificato nelle scorse settimane il servizio di monitoraggio ambientale su tutti e quattro i versanti di Monte Pellegrino, a Palermo, interessati dalle opere di messa in sicurezza. Attraverso questo sistema ci si assicurerà che i lavori di consolidamento delle pareti rocciose sul promontorio che sovrasta la città, attualmente in fase di aggiudicazione, saranno svolti nel pieno rispetto dell’ecosistema esistente, in modo da non interferire minimamente sulla vita delle specie animali e vegetali