• Antonio di Caro dice “Musumeci non potrà certo spacciarla come vittoria”
  • “Arriva con tremendo ritardo e con risorse dimezzate: solo 500mila euro”
  • Per l’esponente dei Cinque Stelle ci vorrebbe “Un milione di euro”

La notizia della convenzione imminente tra Regione e Vigili del Fuoco per gli incendi boschivi arriva in un periodo particolarmente delicato per quanto accaduto in tutta l’isola nei giorni scorsi ed è accompagnata dalle critiche del Movimento 5 Stelle.  Ne parla il capogruppo all’Ars Giovanni Di Caro che sottolinea: “Apprendiamo da fonti del Viminale che dovrebbe essere imminente, finalmente, la firma della convenzione fra Regione e Vigili del Fuoco. Peccato che Musumeci non potrà certo spacciarla come una vittoria, visto che arriva con tremendo ritardo e con risorse dimezzate: solo 500 mila euro a fronte del milione di euro occorrente”.

“Regione arriva fuori tempo massimo”

Di Caro, inoltre, osserva: “Oltre che nella predisposizione dei viali tagliafuoco e delle altre attività di prevenzione, anche su questo versante la Regione arriva fuori tempo massimo”.

“È troppo tardi”

“Chiude il recinto quando i buoi sono ormai quasi tutti scappati – continua Di Caro – eppure di tutto si può dire, tranne che gli incendi, purtroppo, siano una sorpresa in Sicilia”.

“Regione ha stanziato pochissimi fondi”

“Per dare una mano alla Sicilia – prosegue l’esponente pentastellato – il Viminale, e in particolare il sottosegretario Carlo Sibilia con delega ai Vigili del Fuoco, ha garantito in questi giorni i doppi turni dei Vigili del Fuoco. Ci risulta pure che da oltre due mesi chiedano alla Regione Siciliana di attivarsi per la prevenzione degli incendi e per stanziare ulteriori risorse di competenza regionale. Su questo versante, infatti, la Regione ha stanziato pochissimi fondi e ne ha utilizzato ancora meno. Ma per Musumeci questo non andrebbe detto: per lui chi critica il manovratore è uno sciacallo. Anche se il manovratore sta colpevolmente pilotando la Sicilia in fondo al baratro. E allora una cosa va detta, sciacallo è chi fugge dalle proprie responsabilità, chiedendo aiuto quando la Sicilia è ormai avvolta dalle fiamme, accusando tutti tranne sé stesso”.

Articoli correlati