I risultati saranno comunicati in 48 ore

Coronavirus, tamponi in auto per i rientrati dal Nord che finiscono la quarantena

Sono rientrati in Sicilia e hanno iniziato la quarantena domiciliare per scongiurare il rischio di contagio. Cosa fare un volta terminato il periodo di isolamento? Una nota firmata dall’assessore regionale alla salute Ruggero Razza e inviata ai direttori generali della Asp e ai sindaci dell’Isola chiarisce quali sono i passi da compiere.

È l’ordinanza 7 del presidente della Regione che impone ai soggetti rientrati in Sicilia e che hanno denunciato la propria presenza nell’Isola, che debbano isolarsi a casa per 14 giorni completi e al termine dei quali debbano essere sottoposti al tampone.

Tutti i soggetti sono stati ripartiti per distretto sanitario di residenza e vengono trasmessi alle rispettive Asp di appartenenza. Saranno le Asp a dare comunicazione dei luoghi nei quali i soggetti, debitamente informati, potranno presentarsi. I tamponi saranno eseguiti direttamente dall’automobile. Il paziente non dovrà scendere dalla vettura mentre il personale incaricato procede al prelievo del materiale organico necessario al campione.

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Chi non potrà lasciare il proprio domicilio per ragioni di necessità potrà richiedere di sottoporsi al prelievo del tampone a domicilio. I sindaci saranno informati della presenza del team al fine di poter accogliere per la prova del tampone coloro che avessero denunciato la loro presenza nell’Isola alla sola amministrazione comunale. I campioni saranno inviati ai vari laboratori presenti in Sicilia. Si tratta di strutture sanitarie pubbliche o in convenzione. I risultati dei tamponi saranno comunicati in 48 ore.

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