La corsa alla Regione e le primarie del centrosinistra vivono un altro momento inatteso a meno di 48 ore dal termine per la presentazione della candidature proprio alle Primarie.

Grillo boccia Cancelleri

Giancarlo Cancelleri non sarà il candidato alla presidenza della Regione per conto del Movimento 5 Stelle. E’ questa, almeno, la posizione di Beppe Grillo, il fondatore del Movimento 5 Stelle, espressa nel corso di un vertice tenuto ieri con alcuni deputati del partito. A riferire delle parole di Grillo trapelate da quell’incontro è l’agenzia di stampa Adn Kronos secondo il cui racconto queste parole sarebbero state proferite nel corso di questo faccia a faccia con i fedelissimi parlamentari.

Emergono le vecchie acredini

“Cancelleri? Ma lo conosciamo, in passato più volte mi ha attaccato, eppure io lo avevo accolto come un figlio, portandolo anche a casa mia” sarebbe stato lo sfogo di Beppe Grillo durante la riunione. Il garante e fondatore del Movimento ha stroncato in questo modo la corsa del sottosegretario in Sicilia per il ruolo di governatore.

“Non se ne parla”

“Della sua ricandidatura in Sicilia per me non se ne parla”, ha detto Grillo chiudendo la strada alla deroga ‘pro Cancelleri’, secondo quanto rimarca proprio l’Adnkronos riportando quanto detto ad alcuni eletti che ieri erano presenti alla riunione.

Le primarie del centrosinistra

Intanto è stato già deciso che sabato 23 luglio si terranno le primarie del centrosinistra per scegliere chi sarà il candidato alle prossime elezioni regionali in programma in autunno. E ci sono già anche i nomi dei candidati. Per il dopo Musumeci potrebbe essere una sfida a tre: in pole per il Pd l’eurodeputata Caterina Chinnici, oltre a Claudio Fava, il presidente della commissione Antimafia dell’Ars che chiede le consultazioni da più di un anno. E poi si parlava proprio di Cancelleri per conto del Movimento Cinque Stelle. Ora sicuramente, se dovesse essere confermata la netta presa di posizione di Grillo, cambierebbe totalmente lo scenario.

I nodi da sciogliere

Se il pd ha già scelto, sia pure fra le polemiche che non si arrestano, Caterina Chinnici, il Movimento 5 stelle, invece, non ha ancora dato il via libera al nome del suo candidato. In campo, oltre Cancelleri, ci sono Luigi Sunseri e Nuccio Di Paola rispettivamente ex ed attuale capogruppo del Movimento all’Ars

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