La corsa a sindaco di Palermo che si incrocia con le regionali, campo largo in salsa siciliana ma a guida centrodestra e un sì convinto a Francesco Greco candidato a primo cittadino del capoluogo siciliano. Miccichè è a tutto campo a Casa Minutella in diretta su BlogSicilia.
Centrodestra rischia di sbilanciarsi a destra
“Il centrodestra ha bisogno di allargarsi perché c’è un orientamento dei partiti di destra di collocarsi più a destra di quanto non lo siano oggi. E’ una tendenza nazionale che si vede guardando, ad esempio, a Fratelli d’Italia e alle sue scelte sul governo Draghi, sul voto per il Presidente della repubblica e adesso anche sulle scelte che sta facendo in Sicilia”. A dirlo intervistato in diretta a Casa Minutella è stato Gianfranco Miccichè intervenuto per rispondere ai tanti ‘addebiti’ di questi giorni nei suoi confronti indicato come il responsabile un po’ di tutto e non solo in campo politico.
Campo largo ma “non consegno Forza Italia al Pd”
Per Miccichè più che un campo largo serve un allargamento del Centrodestra “Ha ragione Barbagallo quando dice che non gli interessa il campo largo perché non consegno Forza Italia al Pd. Quindi quello che vorrebbero a sinistra non si può fare. Io lavoro per allargare il centrodestra convinto che ce ne sia bisogno. In questo senso il lavoro fatto da Cuffaro è importante. Sono stato il primo a fargli i complimenti dopo le ultime amministrative. Con lo scivolamento a destra noi moderati restiamo fondamentali ed è intorno al centro che si gioca la partita di domani”.
Manca confronto all’interno di Forza Italia, la sfida di Schifani
“Schifani sa – risponde poi Miccichè alle dichiarazioni di oggi dell’ex presidente del Senato – che a un certo punto c’è qualcuno che decide. Non posso rispondere a tutte le richieste di tutti. La scelta del candidato sindaco si fa con la coalizione. Mentre l’Udc da Roma propone Lagalla che è un ottimo candidato non posso uscire io con un nome altrimenti gioco a rompere. E’ un ottimo nome anche Carolina Varchi che è un’amica, una donna competente proposta da Fratelli d’Italia”
L’accordo su Francesco Greco
Se alla fine Francesco Greco scioglierà la riserva, per Miccichè è un candidato importante “Sarei felice se il candidato fosse lui. Io non ne so nulla ma ne sarei contento”.
Il terzo mandato e la doppia preferenza di genere
Miccichè risponde, poi, alle polemiche sulla mancata trattazione della legge per il terzo mandato ai sindaci dei comuni fino a 15mila abitanti e alla sollecitazione di portare in discussione la legge sulla doppia preferenza di genere “La legge sul terzo mandato non si può fare oggi. Non è una scelta o una mia responsabilità. Se approvassimo una legge del genere oggi a due mesi dalle elezioni e tanti sindaci legittimamente si ricandidassero ma poi il Consiglio dei Ministri impugnasse la norma creeremmo un caso. Cosa facciamo ripetiamo le elezioni? Ci si doveva pensare prima. Se avessero portato la proposta a settembre l’avremmo fatto”.
“Sulla doppia preferenza di genere non ho nessuna difficoltà. Portino la proposta in commissione e se ne parli in conferenza dei capigruppo. I tempi per quella ancora ci sono ma io al momento non ho niente su cui si possa lavorare. Se arriva il ,Parlamento si pronuncerà”
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