- In Sicilia l’adozione di un protocollo per le cure domiciliari
- Vertice Europarlamentare Donato e assessore Ruggero Razza
- Anticorpi monoclonali per i pazienti più fragili
Curare in casa il Covid-19 e sottoporre i soggetti fragili alle cure sperimentali con anticorpi monoclonali. Anche in Sicilia viene proposto il protocollo che riguarda i soggetti più fragili, argomento di un vertice tra l’Europarlamentare della Lega Francesca Donato e l’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza.
Il protocollo per le cure domiciliari
“Proponiamo che anche in Sicilia sia adottato il protocollo per le cure domiciliari già in uso in Piemonte e che si estenda l’uso degli anticorpi monoclonali – due passi importanti per archiviare al più presto la fase delle chiusure delle attività produttive e le restrizioni alla mobilità.” Lo afferma l’europarlamentare Francesca Donato dopo un lungo incontro avuto venerdì scorso, in accordo e su delega del Segretario regionale della Lega Sicilia per Salvini Premier Nino Minardo, con l’Assessore alla Sanità siciliana Ruggero Razza.
Anticorpi monoclonali per i pazienti più fragili
Donato ha ribadito l’importanza dell’introduzione a livello regionale di un protocollo aggiornato alle più recenti esperienze di successo riscontrate sull’intero territorio nazionale. Inoltre, ha proposto all’assessore Razza l’utilizzo sperimentale degli anticorpi monoclonali per i pazienti più fragili, visti gli eccellenti risultati sinora ottenuti nelle altre sedi di sperimentazione.
In attesa del Comitato tecnico
“L’assessore – continua Francesca Donato – ha annunciato l’intenzione di partire in tempi brevissimi con entrambi i punti richiesti, previo esame e approvazione da parte del CTS. Abbiamo inoltre ragionato insieme sull’evoluzione della curva dei contagi e sulle prossime iniziative da intraprendere per uscire al più presto dalla stagione dei lockdown”.
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