In aumento anche oggi i casi in Sicilia sono 548 con 3 vittime e 70 pazienti in terapia intensiva 0 in più in appena 24 ore e alcuni sindaci chiedono l’istituzione della zona rossa.

Come il sindaco di Randazzo a Catania dove i contagi sono saliti da 66 a 97. Anche il sindaco di Montemaggiore Belsito nel palermitano Antonio Mesi ha pressoché chiuso il paese dove i positivi sono ancora aumentati. La tensione resta alta nelle due zone rosse decise dal presidente della Regione.

Sambuca di Sicilia dove nella notte è stata evacuata la Rsa e dove le vittime erano salite in pochi giorni a 4. Qui i positivi sono saliti a 64. Anche a Mezzojuso il paese e blindato e sono stati attivati alcuni numeri di emergenza per la popolazione. I positivi al momento sono 50 e domani l’Asp di Palermo riprenderà ad eseguire i tamponi. Intanto i carabinieri in servizio nel paese proseguono la loro quarantena nella stazione.

Nel capoluogo una scuola e un asilo resteranno chiusi per una settimana e scatterà la didattica a distanza. Da domani chiuderà anche il polo tecnico del Comune di Palermo. Qui un dipendente è risultato positivo e da domani scatterà la sanificazione dell’intero edificio in via Ausonia.

Proseguono i controlli dei carabinieri, di polizia e guardia di finanza. Sia per il rispetto dell’uso della mascherina all’esterno sia delle varie attività commerciali. I carabinieri questa mattina hanno sospeso al Foro Italico a Palermo una sessione di allenamento in vista di una partitella amatoriale di calcetto.

I carabinieri sono intervenuti mentre un gruppo di giovani si stava allenando disattendendo le norme anti Covid previste dal nuovo Dpcm approvato dal governo. I militari hanno allontanato i giovani calciatori e così questa mattina la partitella al Foro Italico non si è giocata.

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