Sono 2.327 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 13.629 tamponi processati in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 678. Il tasso di positività è poco oltre il 17%, ieri era al 7,8%.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

La Sicilia sale al terzo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 59.743 con un aumento di 763 casi. I guariti sono 1.840 mentre le vittime sono 6 e portano il totale dei decessi a 10.979.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 537, 6 in meno di ieri, in terapia intensiva sono 28, tre in più rispetto al giorno prima.

La situazione nelle singole province

A livello provinciale si registrano a Palermo 730 casi, Catania 425, Messina 462, Siracusa 296, Trapani 176 Ragusa 170, Caltanissetta 100, Agrigento 207, Enna  43.

Diminuiscono le reinfezioni

Nell’ultima settimana la percentuale di casi di reinfezioni di Covid-19 sul totale dei casi segnalati risulta pari a 5,9%, in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente (6,5%): lo rileva l’Istituto Superiore di Sanità (iss) nel suo “Report esteso” su sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale.

Mortalità non vaccinati sei volte superiore

La mortalità per Covid19 risulta fino a sei volte superiore nei non vaccinati rispetto a chi ha avuto la vaccinazione. Lo indica l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) nel suo “Report esteso” su sorveglianza, impatto delle infezioni ed efficacia vaccinale, nel quale si rileva un leggero aumento della percentuale dei casi asintomatici di Covid-19, che nell’ultima settimana sono saliti dal 69% al 71%. I dati del rapporto indicano inoltre che, nella fascia d’età superiore ai 12 anni e nel periodo compreso fra l’8 aprile e l’8 maggio, fra i non vaccinati il tasso di mortalità è stato circa quattro volte più alto rispetto ai vaccinati con il ciclo completo (due dosi) da meno di 120 giorni e circa sei volte più alto rispetto ai vaccinati con la terza dose (booster).

Occupazione terapie intensive e ricoveri in ospedale

Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 2,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 2 giugno) rispetto al 2,6% della rilevazione di una settimana prima. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 7,1% (dato sempre al 2 giugno) rispetto al 9% della settimana precedente. Lo indica sempre l’Iss nel monitoraggio settimanale.