Sono 782 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 27.688 tamponi processati, con una incidenza di positivi di quasi il 2,8%, in discesa dopo l’aumento degli ultimi tre giorni consecutivi. La regione è undicesima per i dati sui contagio in base al bollettino odierno.

Le vittime sono state 10 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.422. Il numero degli attuali positivi è di 15.733, con una diminuzione di 51 casi rispetto a ieri. I guariti sono 823.

La situazione nelle singole province

La distribuzione nelle province vede Palermo con 222 casi, Catania 158, Messina 49, Siracusa 65, Trapani 46, Ragusa 27, Caltanissetta 72, Agrigento 120, Enna 23.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 853, 6 in più rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 122, uno in più rispetto alle 24 ore precedenti.

Terzo giorno di vaccinazioni per i soggetti fragili e terzo giorno di caos alla Fiera del Mediterraneo con attese che vanno da 3 a 5 ore sotto il vento, la pioggia  al freddo.

Proteste in coda “dimettetevi”

Scoppia la protesta delle persone in coda che attaccano. C’è chi è stato convocato con un appuntamento alle nove ed a mezzogiorno è ancor n coda senza sapere e quando e come potrà entrare. A peggiorare la situazione c’è il maltempo ed il calo delle temperature.

Malati oncologici in piedi al freddo e sotto la pioggia

Malati oncologici, allergici gravi, cardiopatici,tutti al freddo. A fine mattina di ieri scatta la tensione. Una protesta delle persone i coda è indirizzata ai responsabili della disorganizzazione. C’è chi invita alla dimissioni del Commissario Costa, del manager Faraone, dell’assessore alla Salute. Quando Costa compare fra i corridoi della fiera deriva uno scontro verbale con uno dei fragili in fila che lo invita a dimettersi per manifesta incapacità.

Le contestazioni e lo scaricabarile

Costa si allontana e gli addetti cercano di giustificare scaricandole responsabilità sulla Asp che invia da 150 a 180 persone al giorno senza appuntamento. Si tratta di tutti coloro i quali non riescono a prenotare dalla piattaforma o dal call center e che scrivono alle mail dedicate. Ma in questo modo i turni saltano.

“Basterebbe un minimo di organizzazione ma qua siamo nel terzo mondo” urla una voce in coda “ma è tutto uno scaricabarile”. Mentre i fragili protestano le vaccinazioni procedono a rilento. In un angolo un anziano che non riesce a stare in piedi e si appoggia a tutto ciò che capita, chiede anche agli altri in oda di sostenerlo. E si continua così senza una soluzione e senza vergogna

16mila vaccini in un giorno ma in che condizioni

A fine giornata la Regione comunica che sono oltre 16mila i vaccini somministrati nelle 24 ore in Sicilia. Nello specifico sono state inoculate: 14.418 dosi di Pfizer, 754 di Moderna e 983 di Astrazeneca. Come è noto, la somministrazione di quest’ultimo è ripresa, in tutta Italia, dalle 15 dopo l’autorizzazione dell’Agenzia italiana del farmaco.

Protesta anche il sindacato “Evidente disorganizzazione”

Ieri sera contestazioni da parte del Pd seguita da un attacco anche del sindacato al sistema palesemente disorganizzato

“Abbiamo atteso tre giorni per comprendere se si trattasse di una disorganizzazione risolvibile ma di fatto anche oggi (ieri ndr) alla Fiera del Mediterraneo per la somministrazione dei vaccini regna il caos, e dato che si tratta di persone vulnerabili, l’attesa per strada in piedi e oggi anche sotto la pioggia per attendere il proprio turno senza mantenere le adeguate distanze, è un fatto grave e assurdo” dice il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana che interviene sul caos alla Fiera del Mediterraneo dove è in corso la somministrazione dei vaccini anti Covid per le persone estremamente vulnerabili. “E’ evidente ormai da giorni, non si può proseguire soltanto in Fiera data l’enorme mole di prenotazioni, non si possono fare attendere le persone per strada per ore, evidentemente bisogna distribuire il flusso anche in altri siti, meglio al chiuso da utilizzare in aggiunta alla Fiera”.

La Piana aggiunge “sappiamo che gli operatori sanitari dell’Asp, i volontari della Protezione civile che lavorano in Fiera stanno dando il massimo senza sosta, li ringraziamo, ma non si può non notare una cattiva organizzazione che grava sui più fragili. Si organizzi diversamente questo calendario di vaccinazione trovando hub adeguati”.

Vaccinazioni anche senza prenotazione

Hub vaccinali aperti fino alle 22 oggi e domani (sabato 20 e domenica 21 marzo) in tutta la Sicilia, con la possibilità di vaccinare con AstraZeneca tutti gli aventi diritto, anche senza prenotazione. L’obiettivo è accelerare ulteriormente la campagna di vaccinazione anti Covid 19 riservata al target compreso tra i 70 e i 79 anni, al personale della scuola e delle forze dell’ordine, ai soggetti ritenuti non estremamente vulnerabili.
Nel dettaglio, chi non ha ancora eseguito la prenotazione o risulta prenotato in altre date potrà recarsi questo fine settimana, dalle 18 alle 22, presso l’hub vaccinale della propria provincia e ricevere il vaccino Astrazeneca. Sarà necessario presentare soltanto la tessera sanitaria.

L’iniziativa dell’assessorato regionale alla Salute

L’iniziativa dell’Assessorato regionale alla Salute si rivolge alle categorie previste dal piano vaccinale: 70-79 anni, Forze dell’Ordine, insegnanti, ecc.) e vale anche per le persone che erano già prenotate in qualunque giornata precedente o successiva ad oggi, che potranno effettuare la somministrazione in anticipo rispetto al loro turno. Nel caso in cui il cittadino, prenotato in altra giornata, sia vaccinato oggi o domani, sarà invitato ad annullare la prenotazione sul portale o al numero verde così da liberare il posto ad un’altra persona e velocizzare il sistema.

Recuperare il tempo perso a causa dello stop ad AstraZeneca

Come già anticipato ieri dall’assessore Ruggero Razza, l’obiettivo è “recuperare” il prezioso tempo perso a causa dello stop temporaneo del vaccino anglo-svedese nei giorni scorsi e vaccinare più cittadini possibili con un lavoro straordinario serale e nel week end che coinvolge tutto il personale impiegato negli hub siciliani.

 

 

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