Sono 979 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 11.500 tamponi processati. Ieri i positivi erano 1377. Il tasso di positività è al 9,5%, in netto aumento rispetto al 11,4% di ieri.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

La Sicilia è al settimo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 36.198 con un aumento di 973 casi. Non si registrano nuovi guariti mentre sono 6 le vittime. Il totale dei decessi sale a 12.167.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 255, 23 in meno rispetto a ieri e in terapia intensiva sono 23, quattro in meno rispetto al giorno prima.

La situazione nelle singole province

A livello provinciale si registrano a Palermo 224 casi, Catania 239, Messina 200, Siracusa 92, Trapani 62, Ragusa 47, Caltanissetta 24, Agrigento 48, Enna 43.

Fiaso, ricoveri giù del 23,1%,calo più alto da 6 settimane

Prosegue ancora la discesa dei ricoveri Covid. In una settimana il numero dei pazienti ospedalizzati si è ridotto ulteriormente del 23,1% raggiungendo il calo più alto registrato nelle ultime sei settimane. I ricoverati continuano a diminuire da inizio agosto. È il dato che emerge dal report degli ospedali sentinella della rete di Fiaso (Federazione aziende sanitarie e ospedaliere). L’arrivo dei vaccini bivalenti, afferma il presidente Giovanni Migliore, “potrà dare ora un ulteriore contributo nella lotta al virus: occorre ripartire con vigore con la campagna vaccinale per immunocompromessi e anziani, che sono più a rischio”.

Covid: Fiaso, -27% ricoveri pediatrici in una settimana

Segnali positivi arrivano anche dai ricoveri pediatrici per Covid. Lo rileva la Federazione delle aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) nell’ultimo report settimanale. In una settimana il numero di pazienti negli ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria della rete sentinella Fiaso si è ridotto del 27%. Il 53% dei minori ospedalizzati a causa del virus Sars-Cov-2 ha tra 0 e 4 anni. “Da più di sei settimane negli ospedali diminuisce il numero dei pazienti, un trend iniziato a fine luglio e proseguito per tutto agosto. L’arrivo dei vaccini bivalenti potrà dare ora un ulteriore contributo nella lotta al virus, occorre dunque ripartire con vigore con la campagna vaccinale destinata ai soggetti più fragili: a ricevere la quarta dose, infatti – dichiara il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore – finora è stato solo il 29% della popolazione target. Alla vigilia dell’autunno è opportuno proteggere soprattutto gli immunocompromessi e gli anziani, i dati delle terapie intensive analizzati in questi mesi dove quasi il 100% dei ricoverati è composto da pazienti affetti da altre patologie e con un’età media di 70 anni, del resto, hanno confermato come si tratti di soggetti più a rischio di sviluppare complicanze legate all’infezione del virus”.

Fiaso, ripartire con la campagna vaccinale

A diminuire nell’ultima settimana sono stati soprattutto i pazienti nei reparti ordinari (-24,7%) mentre nelle terapie intensive c’è stato un incremento di 3 pazienti, un’oscillazione che, a fronte di numeri ormai così bassi, afferma Fiaso, è poco significativa nell’analisi della curva dei ricoveri. La discesa questa settimana riguarda in maniera pressoché equivalente sia i ricoveri Per Covid sia quelli Con Covid. Attualmente la percentuale dei pazienti in ospedale per sintomatologia respiratoria è del 53% mentre la restante parte del 47% è composta da pazienti in cura per altre patologie e trovati incidentalmente positivi al tampone pre-ricovero. La curva dei pazienti Per Covid e Con Covid analizzata da gennaio a oggi evidenzia negli ultimi mesi una sostanziale parità tra coloro che hanno sviluppato patologie respiratorie e polmonari tipiche della malattia da Covid e coloro che hanno solo contratto l’infezione del virus Sars-Cov-2 ma necessitano di assistenza sanitaria a causa di altre malattie.

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