“Da troppo tempo assistiamo da un canto alla crisi finanziaria delle Ipab siciliane, commissariate dalla Regione siciliana e dall’altro al fatto che nessuna riforma del sistema delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza è stata esitata dall’Ars”, hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di AnciSicilia.
“Nelle more che l’ter legislativo faccia il suo corso e che l’Ars esiti la riforma si assiste oramai da mesi alla emissione di una serie di decreti del presidente della Regione che prevedendo l’estinzione di numerose Ipab stanno nei fatti sancendo la riforma” –continuano Orlando e Alvano.
“Decreti, che, ai sensi della L.R. n. 22/86, impongono il passaggio di patrimonio e personale ai Comuni – commentano Orlando e Mario Emanuele Alvano – e aggravano la situazione finanziaria degli enti locali siciliani, molti dei quali vivono già una situazione fortemente critica e non hanno ancora approvato né il bilancio di previsione 2016 né il rendiconto finanziario 2015”.
“Non è accettabile che siano sempre e solo i comuni siciliani a farsi carico delle emergenze come quella delle IPAB – conclude il presidente Orlando – e riteniamo necessario un urgente confronto parlamentare e governativo anche al fine di pianificare un riordino complessivo e organico della materia”.
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