Cedimento improvviso al Policlinico di Palermo: crolla parte del controsoffitto nel reparto di ginecologia. Un crollo improvviso ha interrotto le attività del Policlinico di Palermo nella serata del 23 giugno. Alcuni pannelli del controsoffitto dell’atrio dell’edificio uno, che ospita il reparto di Ginecologia, si sono staccati precipitando al suolo. Al momento del cedimento l’area non era affollata e nessuno è rimasto ferito.

Secondo quanto riportato dal personale sanitario in servizio, un forte boato ha improvvisamente interrotto la attività del reparto che hanno constatato il crollo.

La precisazione dell’Azienda ospedaliera

Dall’azienda ospedaliera Policlinico universitario confermano l’evento ma precisano che il crollo, avvenuto ieri sera alle 22:00, ha interessato solo una porzione del controsoffitto dell’atrio dell’Edificio 1 di Ostetricia e Ginecologia, in via Alfonso Giordano 3.

“Attualmente, la zona è temporaneamente chiusa al pubblico in attesa del completamento delle operazioni di ripristino coordinate dall’Area tecnica che, su incarico della Direzione, aveva già avviato controlli sui controsoffitti di tutti i padiglioni”.

Gli accessi agli ambulatori e ai reparti del primo piano sono garantiti tramite percorsi laterali, opportunamente segnalati dal personale di portineria dell’Edificio. Non si è verificata alcuna compromissione delle attività sanitarie, che procedono regolarmente.

Altri eventi negli anni scorsi

A marzo del 2024 era venuta giù una parte del soffitto della terapia intensiva cardio-toraco-vascolare dello stesso ospedale Policlinico universitario di Palermo. Fortunatamente il distacco di pezzi di calcinacci era avvenuto in una zona dove non c’erano ricoverati. Il Policlinico, in quella occasione, aveva sospeso temporaneamente l’attività di Cardiochirurgia in emergenza e disposto l’intervento dei tecnici.

Nel 2023 un altro crollo al Policlinico

Un altro crollo era avvenuto anche nel 2023 in una delle stanze dell’ufficio di igiene del medesimo ospedale. In quel caso uno un professore  che si trovava all’interno era riuscito ad uscire prima che il soffitto crollasse. Pare che la causa del crollo fosse legata ad alcune infiltrazioni. Anche in quella occasione i tecnici dell’ospedale sono intervenuti per rimuovere i detriti e mettere in sicurezza l’edificio.