Debutta lunedì la programmazione del Teatro dei Ragazzi di Palermo, un teatro dei ragazzi fatto dai ragazzi, creato dalla collaborazione fra diverse associazioni cittadine (Capofila il Centro Arcobaleno 3P della Guadagna, guidato da Anna Alonzo) d’intesa con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.
Il Teatro dei ragazzi è un progetto culturale, sviluppatosi all’interno di Palermo Capitale dei Giovani, in cui convergono le esperienze che da molti anni vedono attivo il volontariato di molti artisti professionisti di diverse istituzioni culturali cittadine.
Il Teatro agirà nelle periferie e nel centro storico svolgendo una significativa attività di formazione musicale a sostegno delle scuole pubbliche, dei centri sociali e delle parrocchie, per la promozione della educazione artistica dei ragazzi, intesa come occasione di riscatto e promozione sociale.
Il progetto è sostenuto dal Patto per il Sud della città di Palermo, nell’ambito della linea di sviluppo “Cultura e turismo – Attività culturali della città.
Le attività, che si svolgeranno in sinergia con gli Assessorati alla scuola e alla cittadinanza sociale e con la “Carovana dei diritti” patrocinata dal Garante per l’infanzia, coinvolgeranno gli alunni delle scuole che hanno già aderito all’iniziativa: C.D. Ettore Arculeo, I.C. Luigi Capuana, D.D. Nazario Sauro, S.M.S. Cesareo, I.C. Ignazio Florio, I.C. Manzoni-Impastato, I.C. Padre Pino Puglisi e I.C. Leonardo Sciascia.
“Arriva a compimento l’impegno assunto dal Comune al momento della candidatura a Palermo Capitale dei Giovani – afferma l’Assessore Andrea Cusumano – con l’avvio di una attività culturale di altissima valenza sociale, che coinvolge e si rivolge a tutta la città, a tutte le periferie e al centro storico”.
“Con questa iniziativa – afferma l’Assessore Giuseppe Mattina – offriamo ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze della città un nuovo strumento per apprendere ed esprimersi, diamo la possibilità di mettere in contatto in un circuito virtuoso il mondo dell’associazionismo sociale con il mondo dell’associazionismo e delle istituzioni culturali. Un modo per confermare che la cultura e l’arte sono straordinari e potentissimi strumenti di crescita sociale di tutta la comunità. Un aspetto molto importante delle attività del Teatro sarà quello della sua apertura alle culture, del suo essere luogo nel quale i bambini di tutte le comunità e di tutte le etnie che vivono a Palermo potranno incontrarsi e crescere insieme; un luogo per dare visibilità e riconoscimento alle tante culture che nella nostra città vivono e convivono: un fatto ancor più importante nel momento in cui nel nostro paese si discute finalmente di Ius soli e Ius culturae”.
Per il Sindaco Leoluca Orlando, il Teatro dei Ragazzi sarà “uno strumento non solo per promuovere ma soprattutto per rendere concreta la pratica musicale e artistica fra i giovani e giovanissimi della città, in una importante sinergia fra l’Amministrazione comunale ed il ricchissimo mondo dell’associazionismo cittadino. E’ la conferma del fatto che una programmazione di lungo respiro degli interventi sociali e culturali, unita alla collaborazione fra pubblico e privato, porta alla città intera buoni risultati che incidono realmente e profondamente nella nostra comunità, a partire dal coinvolgimento dei più giovani”.
 
Calendario delle attività
Come detto, le attività avranno inizio, dopo un lungo periodo di programmazione e preparazione, il prossimo 20 novembre, giornata mondiale per i diritti dell’infanzia, con la rappresentazione al Teatro San Filippo Neri allo Zen dell’Opera per Voci Biance “Brundibar” di H. Krasa. Una replica avrà luogo poi il 22 novembre.
Mercoledì 6 dicembre, alla Parrocchia di San Nicolò all’Albergheria, esibizione di una Ensemble d’Archi giovanile, coordinato dal Maestro P. Gioacchino
Lunedì 11 dicembre, nell’atrio dell’I.C. Padre Puglisi a Brancaccio, sarà invece rappresentata l’Arca di Noè di B. Britten, con replica il 13 dicembre.
Venerdì 15 dicembre, presso il Centro Arcobaleno 3 P di via Villagrazia alla Guadagna, concerto dei ragazzi dei laboratori strumentali.