Oltre 30 milioni di euro per sostenere la competitività dei Distretti produttivi siciliani. L’assessorato delle Attività produttive ha assegnato le agevolazioni a fondo perduto per sostenere la competitività di circa 1.700 imprese che fanno parte delle filiere produttive riconosciute dalla Regione Siciliana. 

Obiettivo è rafforzamento dei Distretti

A beneficiare delle agevolazioni sono i consorzi, le società consortili, le cooperative e le reti d’impresa, collocati all’interno dei distretti produttivi che realizzano investimenti e spese per più di 34 milioni di euro. “La concessione degli incentivi – sottolinea l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano – è di fatto il coronamento del percorso di rafforzamento dei Distretti a cui abbiamo lavorato in questi anni, un percorso che mira a trasformare semplici filiere di imprese in motori di sviluppo grazie a interventi strutturali di medio-lungo periodo”.

Questi gli obiettivi dei programmi di spesa

Gli obiettivi sono il rafforzamento della cooperazione tra le imprese dei distretti con investimenti in infrastrutture digitali e l’introduzione di modelli di business che facilitino l’aggregazione in cluster; l’attivazione di iniziative di promozione e commercializzazione dei prodotti con azioni di marketing anche verso i mercati esteri; la creazione di marchi e  il potenziamento della logica di filiera per ridurre i costi di produzione e consentire la tracciabilità dei prodotti al fine di aumentare il livello qualitativo delle produzioni. Grande attenzione è stata data anche al miglioramento delle competenze, soprattutto digitali, necessarie ai processi di crescita. “La gestione di questo intervento – aggiunge Turano – è stata una indubbia prova di efficienza dell’assessorato che in soli 60 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso è riuscito a concedere le agevolazioni, consentendo ad oltre 1.700 imprese siciliane, operanti nei settori trainanti del sistema produttivo dell’Isola, di avviare un percorso concreto per scrivere una pagina nuova, dopo le difficoltà della pandemia, e mettere in campo concrete strategie di crescita e sviluppo”.

Il bando per i cluster produttivi

Ad aprile era stato pubblicato il bando “Cluster in Sicilia” per accedere ai contributi per sviluppare i poli produttivi di specializzazione dell’isola per oltre 38 milioni di euro. Lo fa sapere l’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano secondo cui con questo bando, “si raggiunge un importante traguardo per l’assessorato Attività Produttive.

Chi beneficerà dei fondi

La Sicilia è stat la prima regine a pubblicare un bando sulle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-27 a valere sui circa 70 milioni di euro assegnati all’Assessorato. A beneficiare dei contributi Cluster per una dotazione di oltre 38 milioni (di cui 35 milioni a valere su FSC 2021-27 e 3,6 milioni dei fondi Poc 2014-20)  i consorzi, le società consortili, le cooperative e le reti di impresa, collocati all’interno dei distretti produttivi .

I programmi di spesa

Obiettivo dei programmi di spesa cluster è rafforzare la cooperazione tra imprese, realizzare iniziative di promozione e commercializzazione dei prodotti, con azioni di marketing e creazione di marchi, concentrare l’offerta in una logica di filiera per ridurre i costi di produzione, garantire la tracciabilità dei prodotti e aumentare il livello qualitativo delle produzioni, introdurre competenze specialistiche. Sono ammessi programmi di spesa che vanno da 200 mila a 1,8 milioni di euro, che interessano investimenti per la cooperazione e la governance partecipativa tra e imprese del distretto (infrastrutture digitali, modelli di business e cluster), investimenti per piattaforme logistiche e servizi specialistici, marketing e azioni commerciali, e per attività d’internazionalizzazione.

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