“Il presidente Musumeci si impegni a tutelare gli allevatori siciliani non modificando il decreto del 2017 del ministero della Salute, che prevedeva la possibilità di considerare la Sicilia come “zona di protezione”, consentendo pertanto la movimentazione del bestiame nell’isola nonostante la presenza di focolai di Blue tongue, in deroga alle norme comunitarie e, per il trasporto, un programma di vaccinazione ad hoc”.

Lo chiede il parlamentare regionale del Pd, Nello Dipasquale, che aggiunge: “Ho saputo che quel decreto, per il quale mi sono battuto fortemente, è attualmente in discussione. Mi auguro che Musumeci e l’assessore Razza non buttino alle ortiche questo risultato ottebuto dalla precedente giunta di governo perché revocare il decreto significherebbe provocare un gravissimo danno al settore zootecnico siciliano”.