“Anche con la giunta Musumeci per le ex Province la musica non cambia. I propositi della nuova amministrazione sull’avvio dell’iter di riforma delle Province stridono in modo evidente con la realtà dei numeri messi in campo dalla finanziaria 2018 che ne minano definitivamente la stessa sopravvivenza”.

Lo dicono il segretario generale del sindacato Csa Giuseppe Badagliacca e il Responsabile delle “Ex Province”, Santino Paladino.

“Con il dimezzamento delle risorse previsto in finanziaria si rischia di mandare in default gli enti, mettendo a rischio i servizi (manutenzione strade e scuole su tutti) e gli stipendi ed il futuro occupazionale di migliaia di lavoratori – aggiungono i sindacalisti –

Altro che rilancio delle Province: una finanziaria in cui trova spazio di tutto, sta di fatto condannando alla chiusura gli enti che, in tutta Italia hanno invece già avviato un percorso di rinascita economica e amministrativa, minando alle fondamenta anche l’utilizzo delle ingenti risorse messe a disposizione delle Città Metropolitane dai Patti per il Sud e dal Masterplan”.