Il Comune di Palermo rende noto che, in occasione delle ricorrenze legate alla festività di Ognissanti e alla commemorazione dei defunti, gli orari di apertura del Cimitero di Santa Maria dei Rotoli saranno i seguenti:

  • Domenica 30/10/2022 – 08.00 –14.00;
  • Lunedì 31/10/2022 – 08.00 -14.00;
  • Martedì 01/11/2022 – 08.00 –17.00;
  • Mercoledì 02/11/2022 – 08.00 –17.00.

Tre giorni di pulizia straordinaria, stop agli ingressi dal 27 al 29 ottobre

Tre giorni di pulizia straordinaria per preparare al meglio i cimiteri di Palermo alla ricorrenza del 1 novembre. Lo ha deciso il Comune, che ha programmato uno stop agli ingressi nelle strutture dal 27 al 29 ottobre.

L’emergenza sepolture ai Rotoli

Intanto, la IV Commissione consiliare ha visitato nella giornata di lunedì 17 ottobre il camposanto dei Rotoli. Ciò per fare il punto sullo stato dell’emergenza cimiteriale imperante, ormai da oltre tre anni, nei depositi di lungomare Cristoforo Colombo.
Non solo depositi pieni. Al cimitero dei Rotoli il grande problema è relativo alla mancanza di strutture. Forno crematorio, depositi e, ovviamente, luoghi in cui seppellire. Un problema che la vecchia e la nuova Amministrazione hanno provato a risolvere con l’installazione di loculi supplementari. Fra questi, un lotto di 400 nuove sepolture da posizionare fra viale Santa Maria e viale Santissima Trinità. Lavori partiti il 1 agosto e che si dovevano concludere entro 60 giorni. Il passato è d’obbligo visto che, a metà ottobre, il cantiere è ancora in essere.

Lavori in corso

I lavori stanno costando circa 550.000 euro. L’iniziativa si muove su un piano parallelo rispetto alle proposte avviate dalla Giunta di Roberto Lagalla per lenire gli effetti dell’emergenza cimiteriale che interessa, da quasi tre anni, i depositi del camposanto del capoluogo siciliano.
Gli interventi hanno riguardato la predisposizione dell’area del cantiere. Fatto a cui doveva seguire la realizzazione delle basi in cemento armato. Nell’area di cantiere, sono stati eseguiti degli scavi di circa due metri per due, ma dei loculi non c’è ancora traccia. L’obiettivo principale dell’Amministrazione era quello di eliminare le tensostrutture. Impianti di natura emergenziale, nati per contenere le bare in eccesso dai depositi. Ma, a causa del prolungamento delle condizioni di criticità, tali strutture risiedono ancora nei viali del camposanto di lungomare Cristoforo Colombo.

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