Riparte con forza Fed, la Federazione Editori Digitali nata in Sicilia proprio prima della pandemia il cui programma di attività aveva subito un rallentamento proprio a causa dell’evento pandemico.
Gli obiettivi
Tra gli obiettivi della Fed, la tutela della libertà di informazione, a mezzo web e su piattaforme digitali in generale, la tutela del diritto d’autore, la battaglia per l’equo compenso, sia per gli editori che per i giornalisti e la ricerca costante di soluzioni, relazioni istituzionali e modelli manageriali capaci di garantire la sostenibilità di una stampa libera ed autosufficiente.
Nel mondo digitale di oggi, come è noto, l’editore assume un ruolo sempre più importante per assicurare agli utenti informazioni certe, accurate, complete e sempre più approfondite. Bisogno di informazione qualificata ormai impellente con il proliferare dell’uso dei social network utilizzati, per l’acceso alle notizie, sopratutto da parte delle nuove generazioni. Con l’aumento della pirateria online e la facilità di copiare e distribuire informazioni, è essenziale inoltre per gli editori proteggere i propri contenuti da furti o abusi ed avere piena consapevolezza delle leggi sul copyright e di altri vincoli legali che possono aiutarli a proteggere il loro lavoro dall’uso improprio da parte di altri soggetti.
L’assemblea e la conferma di Di Betta
La Fed riparte quindi con vigore. E così si è tenuta a Palermo l’Assemblea della Federazione Editori Digitali presieduta dal presidente uscente l’avvocato Accursio Gallo che, presentatosi dimissionario in quanto delegato a rappresentare importanti editori associati, ha proposto comunque le candidature per il rinnovo delle cariche sulla base dell’esperienza maturata tra gli editori in questi anni.
L’assemblea della Fed ha quindi nominato all’unaminità come nuovo presidente l’avvocato Sebastiano Di Betta, confermati come vicepresidente l’editore Vincenzo Scarso e come tesoriere, l’editore Paolo Barraco. Il giornalista Gaetano Mineo è stato nominato segretario dell’associazione.
“Ringrazio gli editori della Fed per la fiducia riposta sulla mia persona, – dichiara l’avv. Accursio Gallo – ma impegni professionali uniti al ruolo di rappresentanza che alcuni editori mi hanno richiesto all’interno della associazione, mi impongono di rimettere il mandato per meglio svolgere il mio ruolo a beneficio di tutti e di chi mi ha delegato in particolare. Sono sicuro – prosegue Gallo – che la nuova governance deliberata offrirà non solo agli associati ma a tutto il comparto dell’informazione regionale siciliano, nuova linfa per il raggiungimento degli obiettivi ambiziosi indicati.
I cambiamenti nel mondo dell’editoria
“Il mondo dell’editoria è cambiato radicalmente negli ultimi decenni – dichiara il neo presidente della Fed, Sebastiano Di Betta -. Gli editori hanno dovuto adeguare le loro operazioni per stare al passo con il frenetico mondo digitale e proteggersi da potenziali minacce. Di conseguenza, oggi gli editori sono consapevoli che unendo le forze possono interloquire con più efficacia con le istituzioni e le amministrazioni, regionali e nazionali, al fine di tutelare i loro diritti per rimanere competitivi sul mercato”. Di Betta, già assessore al Territorio e all’Ambiente della Regione Siciliana, è componente del Cda del Gruppo Preatoni quotato alla borsa di Parigi nonché componente dei Tink Thank Italia Atlantica e Select Milano. Tra l’altro, il neo presidente della Fed, già consigliere di amministrazione di Colliers international, secondo operatore al mondo nel real estate, è oggi nel Cda della società Compagnia immobiliare Azionaria quotata alla Borsa italiana.
Gli auguri di Schifani
“Desidero rivolgere le mie più sentite congratulazioni e auguri di buon lavoro a Sebastiano Di Betta, nominato all’unanimità nuovo presidente della Federazione editori digitali. Sono certo che le sue competenze nel settore potranno sostenere l’informazione digitale, quindi tutte le notizie che leggiamo quotidianamente sul web”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“È ormai acclarata l’importanza dell’informazione on line in un mondo che guarda sempre più al digitale. Gli editori hanno un ruolo fondamentale nel rapporto tra una informazione corretta e qualificata e gli utenti, che sono poi i fruitori finali delle notizie, in particolare i giovani che sono coloro che si informano soprattutto attingendo notizie dal web attraverso cellulari e tablet”, conclude Schifani.
Lombardo: “Di Betta una garanzia”
“Apprendo che l’Assessore al territorio e all’ambiente del mio Governo, l’avvocato Sebastiano Di Betta, è stato eletto presidente della Fed (Federazione editori digitali). Conosco la sua serietà e competenza che costituiscono una garanzia perché la comunicazione digitale informi con correttezza ed onestà i cittadini che ne fruiscono. Gli auguro sinceramente un buon lavoro”. Lo dichiara l’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo.
Si congratula anche il Pd
“Congratulazioni ed auguri di buon lavoro a Sebastiano Di Betta nuovo presidente della Federazione editori digitali (Fed). Sono certo che, con la professionalità e la competenza che lo contraddistingue, tu saprà dare la giusta spinta alla Federazione lavorando a difesa della libertà di informazione sia pur nel rispetto della correttezza e della qualità delle notizie” aggiunge anche Michele Catanzaro capogruppo del PD all’Ars.
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