Il Tar di Palermo ha respinto il ricorso presentato dai gestori di locali e ha dato ragione al Comune di Palermo: il regolamento della movida torna in vigore con il divieto di musica all’aperto dopo la mezzanotte e del divieto totale dell’amplificazione nei locali.

“La questione va affrontata seriamente e abbiamo il dovere di liberarci dei preconcetti relativi alla vita notturna: una grande città europea non può non avere una società che vive, lavora e si esprime nelle ore che vanno dal tramonto all’alba – dice Masino Lombardo candidato al Consiglio Comunale  -.  Una buona Amministrazione deve poter contrastare la movida selvaggia e allo stesso tempo valorizzare la cultura nelle sue diverse forme, con tutte le attività e le produzioni a essa legate. Bisogna sforzarsi per trovare soluzioni e serve capacità di ascolto e di condivisione: se la città cresce è perché c’è un dialogo tra politica e cittadini, che siano residenti, gestori o operatori”.

“Per questo motivo, lancio l’idea dell’istituzione di una Consulta della Notte composta da un sindaco e da un comitato formato da tutti i protagonisti della scena culturale e sociale. Sarà un luogo in cui si potrà discutere delle criticità e delle soluzioni ma soprattutto un luogo intermedio tra la città e l’Amministrazione”. Conclude Masino Lombardo, candidato al consiglio comunale.