“Palermo/Marocco: rendez-vous. Conferenza internazionale sulla dignità umana. Tra giustizia sociale, diritti umani e flussi migratori” nasce dalla comune volontà di Giorgia Butera (presidente di Mete Onlus) e Sara Baresi (Protea, associazione per la tutela dei diritti dell’uomo) di voler far incontrare due territori impegnati – ciascuno con la propria cultura – nella tutela dei diritti umani, con una forte attenzione nei confronti dei flussi migratori. L’appuntamento è il 24 e 25 febbraio 2016 nella città di Palermo.

La Conferenza internazionale beneficia di autorevoli patrocini: dal Senato della Repubblica alla Camera dei Deputati, dall’Università degli Studi di Palermo alla Consulta delle Culture, dal Centro Sperimentale di Cinematografia alla Lega Navale, dall’Accademia di Belle Arti di Palermo, fino alle associazioni HRYO (Human Rights Youth Organization), Antilia, Antigone, AGIUS (Associazione Giuristi Siciliani), RUN (Rete Universitaria Nazionale) e al MIUR-AFAM Conservatorio di Musica di Stato “Antonio Scontrino” di Trapani, i cui studenti metteranno in scena una performance musicale sui Diritti Umani per esprimere “solidarietà e vicinanza a quanti sono coinvolti in quella che ad oggi è la più grande catastrofe umanitaria della nostra epoca”, sottolinea l’esperto MIUR-AFAM presso l’Istituzione, Maurizio Miliziano.

L’unicità dell’incontro internazionale che si svolgerà la prossima settimana a Palermo, spiega Giorgia Butera, sta “nel voler attuare un confronto dialettico e dialogico sull’alto tema della dignità umana, con gli interventi di rappresentanti delle istituzioni, esperti di diritto, attivisti sociali e docenti universitari. Bisogna riportare alla centralità l’individuo inserito nella collettività tutelandone la dignità umana”.

Durante la ‘due giorni’ Palermo racconterà se stessa attraverso “La Carta di Palermo”, documento che mira all’avvio del processo politico per l’abolizione del permesso di soggiorno. Un altro punto cardine sarà rappresentato dalla Consulta delle Culture e il racconto degli innumerevoli sbarchi che, lungo le coste, arrivano in Sicilia.
Il Marocco racconterà invece la propria realtà attraverso la testimonianza delle numerose personalità che saranno presenti alla Conferenza internazionale.

Saranno due giornate vissute in contesti differenti.

Il 24 febbraio si terrà il primo dei due convegni previsti in agenda: l’appuntamento è in Aula Magna –Facoltà Giurisprudenza, dalle ore 9,30. Il convegno è organizzato in collaborazione con Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Giurisprudenza, AGIUS (Associazione Giuristi Siciliani), RUN (Rete Universitaria Nazionale). L’obiettivo è quello di trasmettere conoscenze, esperienze e competenze a giovani studenti interessati alle relazioni internazionali, anche in materia giuridica.
La seconda giornata – prevista per il 25 febbraio all’Archivio Storico di Palermo, ore 9.30 – sarà altamente istituzionale. Il secondo appuntamento è quello che dà il nome all’intero evento: la conferenza istituzionale “Palermo/Marocco: rendez-vous. Conferenza internazionale sulla dignità umana. Tra giustizia sociale, diritti umani e flussi migratori”, organizzata da Mete Onlus, Protea, Associazione per la Tutela dei Diritti dell’Uomo, Italia ed il Comune di Palermo. Ad aprire i lavori sarà il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. All’Archivio Storico sarà inoltre allestita la mostra della fotografa Viviana Corvaia, riguardante la missione in Marocco, svoltasi lo scorso dicembre.

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