Palermo sicura ed eccitante. Così la definiva qualche tempo fa il sindaco Leoluca Orlando ricevendone, in cambio, una quantità di critiche. ma secondo il questore di Palermo Guido Nicolò Longo, è proprio così. Diminuiscono scippi, borseggi e furti grazie anche a quasi 1300 arresti dal 1 maggio del 2015 al 30 aprile scorso a Palermo e provincia, il 18 per cento in più rispetto all’anno precedente.

Sono alcuni dei numeri illustrati ieri nel corso della celebrazione per il 164° anniversario della fondazione della polizia di Stato.

Ma se diminuiscono i reati ‘predatori’  non significa che tutto è al suo posto,. tanto bisogna ancora fare sul fronte della sicurezza anche se l’attenzione del questore si focalizza soprattutto sulla lotta alla mafia  “Cosa Nostra ha perso molti suoi punti di riferimento ma, pur strutturandosi in aree di influenza malavitosa con apparente assenza di strategie di ampio respiro, sarebbe errato sottovalutarla ritenendola un fenomeno appartenente solo al passato. Come dimostra il recente attentato nei confronti del presidente Antoci, al quale esprimo la mia solidarietà e vicinanza, prima come siciliano e poi come questore di Palermo”.

Nell’ultimo anno sono stati 9 gli omicidi, contro gli undici dell’ anno precedente. Aumentano del 9 per cento le rapine agli esercizi commerciali, mentre calano del 14 per cento le rapine ai passanti. Lieve diminuzione delle persone denunciate: 3605 tra il maggio 2015 e aprile 2016 (3642 nell’anno precedente). Sempre nel lo stesso periodo, sul fronte dei sequestri e delle misure di prevenzione, sono stati confiscati beni per un valore complessivo di quasi quattro milioni di euro ( 3.907.100). Sono state 11 le operazioni condotte dalla squadra mobile. Potenziati i servizi anche sul fronte della sicurezza stradale con oltre 30 mila contestazioni di infrazioni al codice della strada, 1436 veicoli sottoposti a sequestro e 3239 soccorsi effettuati.

Impegno anche sul controllo alle frontiere e sul web: 600 i siti monitorati per pedofilia. Sul fronte della prevenzione sono state identificate quasi ventimila persone. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati gli attestati al personale che si è distinto nelle operazioni di servizio.

Immancabile il commento del sindaco Il sindaco che non poteva perdere l’occasione per ribadire la sua posizione “E’ un segno del lavoro svolto dalle Forze dell’ ordine e della presenza sul territorio”