Pippo Di Natale, portavoce del Forum Terzo Settore Sicilia interviene sulla questione dei disabili gravissimi.

Finalmente. Ne sentivamo proprio la mancanza. Un assessore alla salute senza macchia e paura era quello che ci voleva.

Dinanzi a un numero di disabili gravissimi che molti hanno definito “abnorme” se paragonato a quelli di altre regioni, l’assessore alla salute Ruggero Razza promette controlli ferrei, finalizzati a scoprire chi lucra. Lasciando intendere nemmeno velatamente che anche in questo caso ci troviamo dinanzi a “falsi” invalidi.

La cosa sarebbe stata seria se invece di dichiarazioni affrettate si fosse riflettuto e ci si fosse chiesto:

  • quanti sono i disabili gravissimi in Lombardia che trovano ricovero, sostegno e cura in centri pubblici o convenzionati e quanti sono quelli in Sicilia?
  • chi ha certificato lo stato di disabilità o è stato sufficiente un’autocertificazione del proprio stato invalidante?
  • chi effettuerà i controlli?
  • li faremo fare ai i medici lombardi?

E’ paradossale che l’avv.Razza richiami controlli sull’operato di operatori sanitari dipendenti del suo assessorato.
Il dramma in questa vicenda è ci troviamo a rivedere film già visti: il prezzo di tanta superficialità sarà ancora una volta pagato dai disabili e dai loro familiari.

Da tempo chiediamo a tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi anni di discutere del nuovo piano della disabilità (senza aggettivi), delle politiche del lavoro, di integrazione socio-sanitaria, di riconoscimento dei diritti e della dignità delle persone con disabilità.

Che questo Governo voglia farlo? Ce lo auguriamo: noi siamo pronti, tocca alla politica fare la sua parte.