In tantissimi oggi a Palermo, a Palazzo dei Normanni, per partecipare agli “Stati Generali sulle Disabilità Intellettive e disturbi del Neurosviluppo in Sicilia” su iniziativa di Anffas Nazionale, in collaborazione con Anffas Sicilia. Obiettivo dell’incontro è fare il punto sulle tematiche e le politiche concernenti, appunto, le disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo.
Importante la testimonianza diretta degli autorappresentanti e la partecipazione di esperti e diverse associazioni del Terzo Settore, che hanno consentito di aprire un confronto e un dibattito sulle criticità del territorio che ostacolano l’esigibilità dei diritti delle persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo e dei loro familiari in Sicilia.
Le parole di Speziale
“Gli Stati Generali in Sicilia – ha evidenziato Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas – sono parte di un percorso che vedrà coinvolte anche altre regioni e che culminerà poi nel 2025 con gli Stati Generali di tutte le disabilità, che celebreremo a livello nazionale in collaborazione con la ‘Fish – Federazione Italiana Superamento Handicap’. Il vero pericolo oggi è che non si riesca a realizzare un sistema di servizi in grado di dare risposte alle persone con disabilità, nonostante le leggi e le risorse ci siano. La domanda che ci poniamo è se si possa riuscire a realizzare un percorso in grado di dare queste risposte alle persone con disabilità, ma perché ciò sia possibile serve un dialogo costante con le istituzioni e purtroppo, certe assenze di oggi a livello regionale non fanno ben sperare, al contrario di altre regioni d’Italia dove, invece, abbiamo riscontrato piena collaborazione”.
“Consegneremo – ha proseguito Speziale – a tutte le istituzioni gli atti di questa giornata, elemento molto importante, anche perché vi è la partecipazione di molti rappresentanti di molte associazioni del Terzo Settore, con cui stiamo facendo rete anche per dar vita in Sicilia alla ‘Fish regionale’, la ‘Federazione Italiana Superamento Handicap’ che rappresenta tutte le persone con disabilità”.
Gardina, “Abbiamo ascoltato dalla viva voce delle persone le difficoltà”
“Abbiamo ascoltato dalla viva voce delle persone con disabilità e dei loro familiari – sottolinea Giuseppe Giardina, presidente di Anffas Sicilia – le difficoltà, i problemi quotidiani e le aspettative in una regione difficile come la nostra. Le istituzioni, in primis Anci e VI Commissione Ars, hanno evidenziato dalla viva voce dei loro presidenti qual è lo stato dell’arte: il dato che emerge è che i comuni non spendono i soldi, i distretti non riescono a dare risposte e le poche risorse che arrivano dallo Stato, in questo modo, restano bloccate e per buona parte non vengono spese e, dunque, si perdono. E poi c’è la questione del Pnrr: non si arriva a progettare e programmare per utilizzare i 740 mila euro assegnati a ciascun distretto e la conseguenza è che, così facendo, chi ne paga le conseguenze sono proprio le persone con disabilità. Occorre un cambio di passo, per scongiurare che questa situazione permanga. Gli Stati Generali di oggi hanno anche questo scopo: sensibilizzare sulla necessità di un cambiamento sostanziale”.
Costanza, “Giornata significativa”
“Credo – ha osservato Antonio Costanza, presidente di Anffas Palermo e vicepresidente di Anffas Sicilia – che oggi sia una giornata significativa per tutte le persone con disabilità, per i loro genitori e familiari della Sicilia. Oltre agli interventi che hanno caratterizzato la giornata, la massiccia presenza del mondo del Terzo Settore, delle associazioni, dei sindacati, hanno consentito un confronto sereno che, spero, possa rappresentare un cambio di passo per la nostra regione. Ciò anche grazie alla preziosa testimonianza diretta degli autorappresentanti, ovvero di quelle persone con disabilità intellettive e/o con disturbi del neurosviluppo che abbiamo ascoltato in prima persona e che hanno parlato dei propri diritti ma soprattutto di cosa desiderano per le loro vite”
Nel pomeriggio è previsto l’intervento del ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che interverrà in videoconferenza, perché impossibilitata ad essere presente fisicamente, in quanto delegata dal governo nazionale a rappresentare l’Italia ai funerali della piccola Indi Gregory che si sono tenuti oggi a Nottingham.
L’evento è volto anche alla celebrazione concreta della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità che ricade ogni anno il 3 dicembre e il cui tema, quest’anno, è “Uniti nell’azione per tutelare e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per, con e da parte delle persone con disabilità”.
Figuccia, “Presentate emergenze e prospettive”
“A due giorni della giornata internazionale delle persone con disabilità del 3 dicembre, oggi è stato un onore partecipare agli Stati Generali delle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo che si sono tenuti in Sicilia. Una giornata propedeutica all’organizzazione di altrettante giornate programmate in tutta Italia coerentemente con quanto stabilito dalla convenzione dell’ONU.
Al centro del dibattito le testimonianze di tante famiglie di disabili. Una delle priorità individuate riguarda certamente progetti di vita relativi al tema dell’inclusione socio lavorativa e della vita indipendente”. In una nota le parole del deputato questore all’Ars Vincenzo Figuccia, a margine degli Stati Generali delle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo svoltosi oggi a Palermo.
Che continua: “Somme non spese ad oggi in Sicilia, che mi spingono a chiedere un intervento del Ministero del Lavoro che possa stimolare i comuni per la coprogettazione insieme ai distretti. Sono state affrontate una serie di priorità che riguardano il settore, durante il mio intervento, ho avuto l’opportunità di fare riferimento alla norma che riguarda l’inclusione socio lavorativa dei soggetti con disabilità psichica e in favore di persone affetti da autismo. Bisogna puntare su un percorso di autonomia che coinvolga gli assessorati lavoro e sanità, nonché le aziende con la presenza di tutor per garantire una possibilità di inclusione lavorativa per i nostri ragazzi. L’occasione degli stati generali è stata propizia per ringraziare altresì il Ministro Alessandra Locatelli, oggi delegata a partecipare al funerale della piccola Indi, la bambina morta in Inghilterra e alla quale è stata data la cittadinanza italiana”.
Commenta con Facebook