“La mia decisione è figlia di una scelta che muove i suoi passi da un disagio vissuto all’interno di un partito. Sin dalla mia adesione alla Lega ho dato un contributo di rilievo, in particolar modo nell’ultima campagna elettorale delle europee, dove mi sono speso contribuendo all’ottimo risultato ottenuto dal partito di Salvini su Palermo e provincia”.
È quanto afferma Elio Ficarra, vicecapogruppo e consigliere comunale della Lega al Comune di Palermo, che con questa nota ha comunicato ufficialmente di voler lasciare il partito di Salvini, aderendo al gruppo misto.
“Aderisco al gruppo misto in quanto reputo che la mia esperienza nella Lega che, comunque mi ha fatto crescere ancora di più politicamente, è da considerarsi conclusa. Un progetto che ha perduto i valori e i principi originari che mi avevano spinto a suo tempo ad aderire al partito di Salvini”.
“Vado, dunque, al gruppo misto dove in modo sereno potrò svolgere il mio mandato di consigliere comunale e poi decidere la scelta da compiere, in un quadro politico di riferimento di quei valori moderati che da sempre hanno contraddistinto la mia storia politica”.
Al Comune di Palermo il gruppo consiliare della Lega è nato ufficialmente nel gennaio del 2019.
Anche per quanto riguarda la politica regionale ci sono grandi ‘manovre’ all’Ars.
Mostra serenità la capogruppo Udc Eleonora Lo Curto nonostante il suo partito abbia perso due deputati in 48 ore. Ad andare via sono stati Vincenzo Figuccia diretto proprio alla Lega e Danilo Lo Giudice che per il momento andrà al gruppo misto.
In questo momento circola insistente la voce di un addio in arrivo da parte di Giovanni Bulla il deputato già transitato alla Lega e poi rientrato e dato fra gli aderenti a Forza Italia in itinere insieme a Margherita La Rocca. Lui ha smentito con forza ma le voci non si placano.
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