Della possibilità di aprire un parco divertimenti a tema Disney a Termini Imerese se ne era parlato già nel 2013 quando la Regione aveva ricevuto una manifestazione di interessa da parte dei vertici della società leader dell’intrattenimento per le famiglie per l’apertura della struttura con un costo preventivato in 750 milioni di euro.

Allora le trattative si erano interrotte quasi subito. Oggi l’assessore regionale all’economia Gaetano Armao intende rispolverare il progetto. “A inizio maggio incontrerò i vertici della Walt Disney – ha detto il vice-presidente siciliano nel corso di un forum con l’agenzia di stampa Italpress -. Stiamo tentando di riaprire il dialogo interrotto qualche anno fa sulla costruzione a Termini Imerese di un parco divertimenti. Diremo loro che la Sicilia è disponibile e aperta agli investimenti”.

Il sindaco di Termini, Francesco Giunta, si dice entusiasta della notizia. Ma non mancano le polemiche e le ironie. Sul Foglio, Pietrangelo Buttafuoco scrive un commento al vetriolo. Gaetano Armao, scrive il giornalista, “Negozia con lo Stato la condizione d’insularità e se gli aerei costano sempre un occhio, poco male. Arriva l’elefante Dumbo. Mentre in luogo del Ponte sullo Stretto, va da sé, ci sarà quello levatoio. Quello del castello di Malefica, la strega della Bella Addormenta nel Bosco (e l’Addormentata – bellissima e babbissima – si sa, è ancora la Sicilia).