Il questore di Venezia ha emesso 19 provvedimenti di divieto di accesso a luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive (Daspo) in relazione ai disordini avvenuti il 6 giugno 2018, in occasione della partita dei play off di serie B Venezia-Palermo, per durate variabili da un minimo di 2 anni ad un massimo di 8.

Si tratta di 14 tifosi palermitani e 5 supporter veneziani. Per quanto riguarda la tifoseria del Palermo, prima della partita, una ventina di ultras della squadra siciliana, muniti di aste e bandiere, giunti nei pressi dello stadio Penzo, avrebbero tentato uno scontro con alcuni tifosi locali, azione bloccata sul nascere per l’intervento delle forze dell’ordine. Non contenti gli stessi tifosi palermitani hanno poi provocato, con grida e cori di sfida, i supporter lagunari che si trovavano nei pressi dei settori a loro riservati.

I protagonisti degli sfottò sono stati identificati e deferiti all’autorità giudiziaria per istigazione a delinquere. I 5 supporter veneziani invece, nel dopo partita, avrebbero bloccato, tra l’Isola del Tronchetto e Piazzale Roma, un pullman dei palermitani tentando di aggredirli. Non riuscendoci hanno danneggiato il mezzo di trasporto, infrangendo parte dei finestrini con bastoni, lancio di bottiglie ed altri oggetti poi recuperati sul posto. Dall’inizio dell’anno la questura di Venezia ha emesso 56 Daspo.