La campagna “Ramuni aiutu” ha effettuato la prima giornata di distribuzione della spesa alle famiglie dei quartieri del centro storico Olivella, Capo e Vucciria. La distribuzione è avvenuta presso i locali del Centro Sociale Ex Karcere. Numerosi sono stati i nuclei familiari che si sono rivolti ai militanti del centro sociale, alcuni anche da altre zone di Palermo, tutti accomunati dalla necessità di sostegno sociale perché non possono provvedere da sé al proprio sostentamento.
A seguito dell’emergenza causata dal Covid-19, le condizioni economiche di molti abitanti di questi quartieri popolari sono peggiorate notevolmente. Infatti, la campagna di mutuo aiuto è nata alla vigilia dell’inizio della Fase 2 prevista dal Governo e si è posta l’obiettivo di dare risposta ai bisogni dei tanti che non sono stati tutelati dallo Stato. «Se lo Stato ci abbandona, allora ramunni aiutu»: questo è uno degli slogan utilizzati dai militanti che da giorni si sono occupati di raccogliere beni di prima necessità presso negozi e mercati dei quartieri, per poi distribuirli nella giornata di giovedì.
Nei giorni precedenti è stata avviata anche una campagna di crowdfunding attraverso cui si sono potuti raccogliere numerosi contributi economici di tanti cittadini che hanno voluto sostenere la causa, funzionali ad aumentare il quantitativo di spesa da erogare. La distribuzione è avvenuta nel rispetto delle regole di sicurezza e distanziamento sociale, con utilizzo di guanti e mascherine.
La grande affluenza riscontrata dimostra quanto sia forte il disagio sociale che, in questo periodo, molti stanno vivendo e dimostra che a pagare le conseguenze maggiori della crisi sono le fasce sociali meno abbienti.”Oggi più che mai – affermano i militanti del centro sociale – c’è bisogno di creare reti di sostegno e di solidarietà all’interno delle comunità. Ed è la comunità la nostra arma”.
La campagna Ramunni aiutu continuerà a raccogliere adesioni e solidarietà nei prossimi giorni, organizzando momenti di raccolta e di distribuzione della spesa, provando ad attutire, in questo modo, le difficoltà economiche delle molte delle famiglie dei tre quartieri del centro storico.
(foto archivio)
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