Il giudice ha convalidato il sequestro dell’attrezzatura utilizzata per la produzione del gelato nel bar in via Evangelista di Blasi a Passo di Rigano a Palermo, dove un palermitano di 30 anni che abita nel quartiere Uditore ha trovato un dito nella vaschetta di gelato.

L’uomo insieme alla famiglia aveva acquistato una vaschetta di gelato da portare a parenti che vivono a Misilmeri. Qui la macabra scoperta. I carabinieri della compagnia di San Lorenzo hanno sequestrato l’attrezzatura per confezionare il gelato.

Al momento sono in corso indagini per stabilire le responsabilità del titolare del bar. La falange, secondo quanto ricostruito dai militari, è di lavoratore in nero.

Il dipendente stava preparando il gelato quando la mano, probabilmente per una disattenzione, gli sarebbe rimasta incastrata nel macchinario per la produzione di gelato. Un colpo netto che gli ha mozzato di netto un pezzo di dito, scatenando in pochi attimi il panico all’interno del laboratorio.

Il lavoratore ha raggiunto l’ospedale sull’auto di un altro dipendente. Ai medici ha raccontato un’altra verità. Intanto i colleghi mettevano il gelato con il pezzo di falange nel congelatore.