Il Comune di Palermo risponde ai crimini commessi dai ladri alla scuola Domenico Scinà. Questa mattina la presidente di Sispi Giovanna Gaballo ha consegnato cinque computer da destinare alle attività informatiche degli studenti. A fine aprile infatti l’istituto aveva subito tre furti nel giro di una settimana. Durante i blitz, i ladri portarono via alcuni PC e diversi  strumenti musicali. Fatto che ha provocato la reazione della comunità del quartiere, attraverso una protesta tenuta davanti alla struttura di via Li Bassi.

Consegnati nuovi PC alla scuola Domenico Scinà

Oggi invece è arrivataa la risposta delle istituzioni al vile gesto di alcuni incivili. “La scuola ha avuto un segno tangibile necessario alla propria ripartenza – ha dichiarato la preside Maria Gabriella Martorana -. Il danno è stato ingente. Oggi si riparte rispondendo ai bisogni del territorio e con una sinergia fra le istituzioni. Quando si crea questo circolo virtuoso, è chiaro che i risultati sono questi”.

Gaballo: “Intervenire oggi era importante”

Questa mattina è avvenuta la consegna dei primi cinque computer da parte di Sispi. Dispositivi informatici che non sono più utili al lavoro d’ufficio ma che possono essere impiegati nelle attività scolastiche. “Intervenire oggi era importante – sottolinea la presidente Giovanna Gaballo -. Il Comune di Palermo, tramite Sispi, si configura come un modello diverso rispetto a quello che i bambini vivono in questi territori. Riusciamo a dare un’immagine di una città che c’è, che è vicina alle famiglie e che riesce a contrastare fenomeni di illegalità come quelli subiti dalla scuola Domenico Scinà“.

I genitori: “Vogliamo andare avanti per i nostri ragazzi”

Presenti alla consegna dei computer anche alcuni genitori. Come Cinzia Mazzola, la quale racconta quelle che sono state le ultime settimane vissute dalla comunità della scuola Domenico Scinà. “Ci siamo rimasti male. Eravamo scoraggiati. Ma vogliamo ringraziare le istituzioni. Ci hanno donato questi computer. Siamo fiduciosi che avremo anche gli strumenti musicali. Non ci arrendiamo. Dobbiamo andare avanti per i nostri ragazzi. Abbiamo dei concerti, degli impegni, vogliamo portarli fino alla fine. Volevano distruggere il futuro dei nostri ragazzi, ma non ce la faranno“.

L’appello per gli strumenti musicali della scuola Domenico Scinà

Rimane da risolvere un problema, quello degli strumenti musicali. I genitori hanno avviato una piccola raccolta fondi. Ma da sola non può bastare a compensare il danno subito. Fatto per il quale il consigliere comunale della Nuova DC Salvo Imperiale lancia un appello alla città. “Mi rivolgo ai privati, imprese o cittadini che siano. Chi può, potrebbe donare alcuni strumenti musicali per consentire la prosecuzione delle attività di questi ragazzi. Sarebbe molto d’aiuto per il loro percorso scolastico”.