Sciopero generale dei lavoratori delle Ipab: circa 2000 dipendenti (800 a tempo indeterminato e un migliaio a tempo determinato) in attesa del disegno di legge che ne riforma l’organizzazione e che dovrebbe garantire nuove risorse dopo anni di incertezza e di stipendi non pagati sono scesi in piazza a presidiano l’assessorato regionale competente.

Ieri in commissione Bilancio all’Ars, Enzo Abbinanti per la segreteria di Fp Cgil Sicilia ha denunciato arretrati nelle retribuzioni che vanno dai 20 ai 70 mesi e una situazione drammatica anche sul fronte assistenziale (sono 2500 tra anziani e disabili gli assistiti dalle 140 Ipab siciliane).

“Il tavolo tecnico voluto dall’assessore Micciché si è concluso da oltre un mese – ha sottolineato Fp Cgil – ma da allora c’è il silenzio assoluto. Servono risposte chiare dagli assessori alla Famiglia e al Bilancio. Il loro coinvolgimento, come quello del resto del governo, su questa emergenza, è ormai indifferibile”.

Questa mattina in concomitanza allo sciopero si svolge anche un sit in di protesta davanti all’assessorato alla Famiglia in via Trinacria.

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