Il Corecom Sicilia, comitato regionale per le comunicazioni, ha avviato l’attività di monitoraggio in materia di comunicazione concernente la campagna elettorale in previsione delle prossime elezioni amministrative di sabato 8 e domenica 9 giugno, con eventuale turno di ballottaggio nei giorni di domenica 23 e lunedì 24 giugno, che coinvolgeranno 37 Comuni siciliani (in otto di questi si voterà con il sistema proporzionale), tra cui un capoluogo di provincia (Caltanissetta).

Per garantire la par condicio tra le forze politiche presenti nel territorio e tra i candidati che partecipano alle competizioni elettorali, dalla convocazione dei comizi elettorali – avvenuta ieri, mercoledì 10 aprile – e fino alla chiusura delle operazioni di voto, in capo a tutte le amministrazioni pubbliche dei territori coinvolti nella tornata elettorale, secondo quando previsto dall’articolo 9 della legge 28/2000, vige il divieto di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.

A breve gli avvisi per tv e radio  per i messaggi autogestiti gratuiti

Il Corecom Sicilia, che tra le funzioni proprie svolte in qualità di organo funzionale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) annovera pure la tutela del pluralismo, sempre in vista della prossima tornata elettorale amministrativa a breve renderà disponibili sul sito www.corecomsicilia.com gli avvisi destinati alle aziende radiotelevisive locali relativi alla manifestazione di disponibilità alla messa in onda dei Mag-Messaggi autogestiti gratuiti, per i quali è previsto un meccanismo di successivo rimborso.

Election day in Sicilia

Come detto, le elezioni amministrative in Sicilia si svolgeranno l’8 e il 9 giugno, negli stessi giorni in cui si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo. Lo ha deciso la giunta regionale nella seduta di oggi pomeriggio. In tutto sono 37 i Comuni che rinnoveranno i loro organi elettivi, 32 per scadenza naturale del mandato elettorale e 5 attualmente amministrati da commissari straordinari.

Per quanto riguarda il sistema elettorale, 29 andranno al voto con il maggioritario e 8 con il proporzionale. Gli elettori chiamati alle urne per le Comunali sono in tutto 484.218.

Questo l’elenco dei Comuni al voto nelle varie province

In provincia di Agrigento si voterà in sei Comuni, tutti al di sotto dei 15 mila abitanti: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata (commissariato), Naro, Racalmuto e Santa Elisabetta.

Nel Nisseno si voterà con il sistema proporzionale oltre che a Caltanissetta anche a Gela. Con il sistema maggioritario, invece, a Mazzarino.

Nella provincia di Catania l’unico dei quattro Comuni coinvolti che andrà alle urne con il sistema proporzionale è Aci Castello. Si voterà anche a Motta Sant’Anastasia, Ragalna e Zafferana Etnea.

I dieci Comuni del Messinese coinvolti dalla tornata elettorale sono tutti al di sotto dei 15 mila abitanti Brolo, Condrò, Falcone (commissariato), Forza D’Agrò, Leni, Longi, Mandanici, Oliveri, Rometta e Spadafora.

In provincia di Palermo si voterà per il rinnovo di nove amministrazioni: con il proporzionale a Bagheria e Monreale, mentre con il maggioritario a Bompietro, Borgetto, Corleone, Palazzo Adriano, Roccamena, Cinisi e San Mauro Castelverde. Gli ultimi due attualmente attualmente amministrati da commissari straordinari.

Nel Siracusano si voterà solo a Pachino, attualmente commissariato, con sistema proporzionale.

In provincia di Trapani i Comuni al di sopra dei 15 mila abitanti coinvolti saranno Castelvetrano e Mazara del Vallo. Si voterà col maggioritario a Salaparuta e Salemi.