Focus su emergenza abitativa a Palermo, sanatorie e sgomberi all’iniziativa di domani del Sunia Palermo su “Abitare, famiglie, sviluppo”, che si terrà dalle 10 alle 16 presso l’ex Chiesa San Mattia ai Crociferi, in via Torremuzza, 28.
All’iniziativa si discuterà anche della sanatoria di recente approvata all’Ars per le famiglie che occupano abusivamente immobili pubblici. E si valuteranno gli effetti della circolare Salvini, che ha invitato i prefetti a dare subito il via agli sgomberi di tutte le famiglie abusive. Un problema che investe direttamente l’Isola. “Bisogna capire se la circolare è in contrasto con la sanatoria del governo Musumeci, con la quale si prevede di risolvere il problema dell’alloggio abusivo a Palermo per 3.700 ipotetici beneficiari – dichiara Zaher Darwish, segretario generale del Sunia Palermo – Attualmente dalla nostra città sono partite le prime 850 domande. Ma c’è ancora tempo per altre. In questo momento nella graduatoria per le case popolari a Palermo sono iscritte oltre 10 mila famiglie. Quindi il sistema lascerebbe fuori oltre 6 mila famiglie. E ci sono oltre 2 mila famiglie iscritte nella liste dell’emergenza abitativa, che non trovano nessuna soluzione né risposte. Non ci risulta ci siano impegni finanziari precisi sulla questione della casa nel bilancio regionale né tanto meno in quello comunale. E non ci sono progetti per dare uno spiraglio a tutte queste famiglie che rischiano di finire in mezzo alla strada”.
L’iniziativa del Sunia nasce per creare un momento di sintesi tra soggetti che studiano, analizzano e progettano interventi di edilizia abitativa, al fine di costituire un percorso strategico per risolvere il problema dell’abitare a Palermo. Assieme al Sunia e alla Cgil ci saranno l’amministrazione comunale, gli ordini degli Architetti e degli Ingegneri, il dipartimento Darch e la Scuola Politecnica di UniPa, Legambiente, Iacp, l’Ersu, Unione Casa, i presidenti delle 8 circoscrizioni e gli altri sindacati della casa. “La questione dell’abitabilità a Palermo sta assumendo caratteri sempre più emergenziali e non si può restare a guardare, dobbiamo intervenire tutti – dichiara il segretario generale della Cgil Palermo Enzo Campo – Le istituzioni competenti devono dimostrarsi all’altezza e affrontare questo grande problema sociale della nostra realtà con una progettualità in grado di soddisfare il diritto alla casa di chi vive in condizioni di disagio in modo serio e continuativo”.
L’iniziativa sarà conclusa dal segretario generale del Sunia Sicilia Giusi Milazzo. Nel corso dei lavori sarà proiettato un fotoreportage sulle periferie dell’architetto Muhammad Al Daire, su Zen, Borgo Nuovo, Cep e Brancaccio, per esporre la situazione e la condizione degli alloggi di edilizia residenziale di Palermo.
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