“È stato approvato l’emendamento proposto dalla Lega, senatrice Sudano e Senatore Mollame i promotori, che prevede lo stanziamento di due milioni di euro per l’emergenza cimiteri a Palermo”. Così dichiarano il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda insieme all’onorevole Marianna Caronia.

Somma che permetterà l’acquisto di quasi mille loculi

“Si tratta di una somma che permetterà di acquistare poco meno di un migliaio di loculi fuori terra, secondo un progetto presentato dallo stesso comune, e quindi togliere le bare a deposito al cimitero dei Rotoli. Si tratta di un atto concreto che la Lega di Matteo Salvini è riuscito a fare nei confronti di una città ma gestita è mal governata dal sindaco Leoluca Orlando”.

“Niente tagli di nastro, ma soldi veri”

I due esponenti del Carroccio proseguono: “Niente tagli di nastro in questo caso, o vuote parole di accoglienza, ma soldi veri per ridurre una vergogna insopportabile al cimitero dei Rotoli di Palermo. Una battaglia che abbiamo seguito con forza e coraggio, che Matteo Salvini ha completamente fatto anche sua, e per la quale non ci fermeremo fino a quando non ci sarà più nessuna bara al deposito”.

Concludono Gelarda e Caronia: “Quello che non è riuscito a fare il sindaco Orlando in questi anni lo ha fatto la Lega, con buona pace di chi dice che non siamo attenti ai bisogni del meridione”.

Minardo “Con emendamento Lega via le bare dai Rotoli”

“Approvato un emendamento della Lega per lo stanziamento di due milioni di euro per l’emergenza cimiteri a Palermo. Presentato dai senatori Valeria Sudano e Francesco Mollame, permetterà di togliere le bare a deposito al cimitero dei Rotoli. Un atto di civiltà per una degna sepoltura, anche i morti hanno i loro diritti. Grazie a Matteo Salvini per avere onorato la promessa fatta in un recente viaggio a Palermo. La Lega c’è e si impegna concretamente anche in Sicilia”. Lo dice in una nota il deputato e segretario regionale della Lega Nino Minardo.

Figuccia “Pronti 2 milioni di euro per superare l’emergenza”

“Approvato l’emendamento che stanzia 2 milioni di euro per interventi straordinari volti a superare l’emergenza cimiteriale ai Rotoli di Palermo – lo rende noto Vincenzo Figuccia, deputato della Lega all’Ars e coordinatore provinciale del partito a Palermo che prosegue – attraverso questo emendamento grazie alla perseveranza e all’impegno dei deputati della Lega, riusciremo a restituire ai parenti dei defunti ciò che è stato loro tolto, garantendo una sepoltura dignitosa. Ci auguriamo che Orlando non interpreti lo sforzo dell’Aula come l’ennesima occasione per esimersi dall’impegno che lui e la sua giunta devono mantenere nei confronti della città, recuperando piuttosto alla negligenza di questi anni che ha umiliato la nostra amata Palermo davanti al mondo”.

La continua emergenza ai Rotoli

Il caso simbolo è l’emergenza continua ai Rotoli. E nelle scorse ore ci sono stati ulteriori episodi di degrado. Rifiuti per strada e bare coperte con teloni di fortuna, in seguito al danneggiamento della copertura di un deposito. Questo è quello che emerge agli occhi di chi si trova a visitare il cimitero monumentale di Santa Maria dei Rotoli, a Palermo.

La struttura, come molte aree della città, ha patito anch’essa gli effetti del maltempo. In particolare, a creare particolari problemi è stato il vento dell’ultimo weekend. Refoli che hanno divelto la copertura in plastica dell’area dell’ex vivaio. Un fatto che ha costretto gli operatori del cimitero a proteggere le bare con alcuni teli in plastica. Situazione alla quale si aggiunge quella del sistema di raccolta della spazzatura, evidentemente inceppato visto lo stato di viali del camposanto di lungomare Cristoforo Colombo.

Rifiuti non raccolti

I cestini dei rifiuti del cimitero dei Rotoli risultano infatti strabordanti di immondizia. Fiori appassiti e cartacce lasciate anche per terra, a causa dell’indisponibilità di spazio nei contenitori. Basta farsi un giro fra le sezioni del cimitero per rendersi conto che si sta parlando di un problema diffuso. Già durante un nostro precedente servizio condotto il 10 dicembre, abbiamo evidenziato la mancanza di un’adeguato sistema di raccolta. Elemento che, se possibile, è peggiorato per magnitudo ed incisività. Ciò alla luce anche del maltempo degli ultimi tempi, che ha contribuito a spargere l’immondizia presente a terra fra le sepolture del camposanto.

Vola via la copertura all’ex vivaio, bare coperte con teli di fortuna

Vento che, in alcuni casi, non si è limitato a trascinare i rifiuti fra i viali del camposanto. E’ il caso di quanto avvenuto nell’area dell’ex vivaio, trasformata in deposito per motivi d’emergenza. Il maltempo degli ultimi giorni ha infatti scardinato la copertura in plastica che avvolgeva le strutture realizzate con i ferri innocenti. Ma, in seguito allo squarcio nella copertura, i feretri sono rimasti comunque esposti alle intemperie. Questo ha costretto gli operatori del cimitero dei Rotoli a ricorrere ad una soluzione d’emergenza. Ovvero quella di coprire le bare con dei teloni in plastica.

Postazioni assemblate per togliere alcune bare dal suolo, in modo da prevenirne il danneggiamento. Danni anche alle due tensostrutture, i cui teloni laterali risultano, in alcuni casi, decisamente lacerati. Un pugno in un occhio per i familiari dei defunti. L’ennesimo caso di un’emergenza infinita, che perdura da oltre due anni. Secondo quanto dichiarato nella giornata di domenica 19 dicembre dall’assessore ai Servizi Cimiteriali Antonino Sala, oggi si sarebbe dovuto svolgere un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi. Questo anche per capire quali soluzioni si possano adottare per lenire gli effetti dell’ennesimo caso d’emergenza.