La Rap ha presentato in mattinata all’assessorato regionale Territorio ed ambiente la richiesta di integrazione progettuale per i lavori di copertura finale delle vecchie vasche esaurite nella discarica di Bellolampo. Lo rende noto Girolamo Caruso, amministratore unico della Rap.

“Così facendo – continua Caruso – sarà fattibile il rimodellamento della vasca terza Bis che potrebbe essere utilizzata per l’abbancamento dei rifiuti solidi urbani, fino alla consegna della prima trance della settima vasca prevista per i primi di gennaio. Completato l’iter istruttorio del predetto progetto, realizzato in house dalla Rap, lo stesso potrà ottenere il via libera definitivo dal dipartimento regionale acque e rifiuti competente per l’attuazione”.

Domani, 27 agosto partono opere per la settima vasca

Intanto sono pronte a partire le opere per la realizzazione della settima vasca della discarica di Bellolampo. Domani, 27 agosto, verranno consegnati i lavori all’Associazione temporanea di imprese formata da Consorzio stabile Agorà Scarl e Cospin Srl di Tremestieri Etneo, che si è aggiudicata l’appalto indetto dalla Regione Siciliana.

Gara da oltre 24 milioni

La gara, per un importo a base d’asta di 24,7 milioni di euro (iva esclusa), è stata assegnata con un ribasso del 33,6 % pari a 16,5 milioni di euro. La realizzazione del nuovo impianto è stata finanziata dalla Regione, tramite il dipartimento Acqua e rifiuti dell’assessorato all’Energia, con risorse del Fondo sviluppo e coesione 2014/2020.

Figuccia, “Settima vasca Bellolampo atto incosciente”

“In una terribile complicità tra il comune di Palermo, l’ex presidente della Rap Norata e l’assessore regionale ai Rifiuti, si immagina un percorso diabolico che vede nella discarica di Bellolampo un buco nero senza fine. Irresponsabile e incosciente atto di arroganza da parte dell’assessore regionale che avvia procedure per realizzare la settima vasca. Quanto i palermitani, gli abitanti di Bellolampo e dei comuni vicini Montelepre, Giardinello, Torretta, Isola e Capaci, Carini, devono ancora sopportare?”. Lo dice Vincenzo Figuccia, deputato regionale della Lega e coordinatore provinciale del partito a Palermo.

“Organizzeremo sit-in contro questi provvedimenti”

“La discarica di Bellolampo – spiega – rischia ormai di essere una vera e propria bomba ad orologeria. Le azioni legali sono ormai state avviate con il coinvolgimento dei cittadini e siamo certi arriveremo al risultato del risarcimento danni per colpa grave a tutela della condizione di salute dei residenti e di tutti i palermitani. Nei prossimi giorni – conclude – organizzeremo un sit-in per manifestare contro questi provvedimenti scellerati”.

Per Sinistra Comune è “Una buona notizia”

“L’affidamento da parte della Regione dei lavori per la realizzazione della VII vasca a Bellolampo, dopo anni di ritardi che la nostra comunità sta ancora scontando, è una buona notizia. La città potrà finalmente uscire dai binari dell’emergenza per rientrare in quelli della normale gestione del servizio, ma soprattutto darà all’azienda il tempo necessario per mettere in atto strategie aziendali volte a ridurre drasticamente la produzione di rifiuti, attraverso l’ampliamento della differenziata e del riciclo e soprattutto attraverso la valorizzazione del riuso”. Lo dicono i consiglieri di Sinistra Comune Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando, Marcello Susinno.

“Dobbiamo superare la logica della raccolta in vasca che, oltre ad essere antieconomica e dannosa per l’ambiente, porterà, nel tempo, alla saturazione e a nuove emergenze – aggiungono – Chiediamo all’azienda di RAP di spingere subito il piede sull’acceleratore per raggiungere quegli obiettivi necessari a dare un servizio efficiente e a tutelare la salute dell’ambiente e dei cittadini”.

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