Via agli esami di maturità in tutta Italia e anche in Sicilia

I numeri

Dopo una “notte prima degli esami” per molti quasi insonne, partono stamane per oltre 500 mila maturandi le prove scritte degli esami di maturità.  Il 96,2% dei candidati è stato ammesso agli esami. Quest’anno le commissioni saranno 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte. L’ esame di maturità 2022 vede cadere l’obbligo di indossare la mascherina: quest’ultima viene solamente raccomandata, in particolare in alcune circostanze quali, ad esempio, l’impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro.

In Sicilia

In Sicilia sono 49 mila, gli studenti che affrontano gli esami di Stato della scuola secondaria di secondo grado nel 2022. Dopo due anni di stop causati dall’emergenza pandemica, periodo nel quale l’esame era limitato alla tesina e al maxi orale, tornano gli scritti e si comincia con quello di italiano, prova predisposta su base nazionale.

Il ritorno ad un esame tradizionale

Si inizia, alle 8,30, da italiano: ai candidati saranno  proposte sette tracce di tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. I ragazzi hanno a disposizione 6 ore.

Le altre prove

L’esame, dopo lo scritto di italiano, proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che riguarderà una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi come ormai era tradizione da diverso tempo prima della pandemia. la novità sta nel fatto che la prova non è più nazionale ma sarà predisposta da ciascun istituto tenendo conto del programma effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico, anche in considerazione dell’emergenza pandemica.

Il colloquio e il sistema di valutazione

terza ed ultima prova sarà il colloquio, che si inizierà con l’analisi di materiale scelto dalla commissione ma continuerà anche affrontando un elaborato dello studente. La valutazione finale resta in centesimi. Al credito scolastico verrà stato attribuito fino a un massimo di 50 punti, alle prove scritte punteggi diversi: a quella di italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25.

Gli auguri dell’assessore Aricò

Rivolgo un forte in bocca al lupo alle studentesse e agli studenti siciliani che da stamattina sono impegnati a sostenere gli esami di maturità. L’auspicio è che vivano queste giornate in maniera serena, come la conclusione di un importante percorso scolastico e umano che porta con sé il bagaglio di esperienze maturate in questi anni assieme a compagni e docenti. Momenti che sono, e resteranno, indimenticabili” dice l’assessore regionale all’Istruzione, Alessandro Aricò.

“Dai prossimi giorni – aggiunge Aricò, rivolgendosi a chi è impegnato nelle prove d’esame – diventerete cittadini maturi e consapevoli, pronti a dare un contributo importante alla nostra società, alle nostre famiglie e alla nostra terra. Per voi si conclude un percorso e se ne apre uno ancora più importante, per il quale vi faccio i miei migliori auguri unitamente a quelli di tutto il governo Musumeci: sia che decidiate di proseguire negli studi universitari sia che vi indirizziate direttamente al mondo del lavoro, siate sempre consapevoli che la vostra determinazione vi aiuterà ad affrontare il futuro”.

 

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