“Sono totalmente estraneo ai fatti e a disposizione per fornire tutta la documentazione necessaria a supporto della mia estraneità”. Bruno Henrique Corsini – il giocatore del Palermo coinvolto nell’inchiesta della Procura di Nola sul rilascio di falsi passaporti italiani a calciatori brasiliani – esprime la sua serenità. Henrique fa anche sapere di avere un fratello cittadino italiano da anni e a lungo azzurro della nazionale di calcio a cinque.

Henrique inoltre si riserva di agire per la tutela dei propri diritti e della sua immagine nelle competenti sedi giudiziarie e nutre completa fiducia negli organi inquirenti affinché possano svolgere un accertamento completo dei fatti.

“La documentazione comprovante la cittadinanza italiana iure sanguinis risulta autentica e giuridicamente idonea a legittimare l’avvenuto riconoscimento del possesso di tale status. Respingiamo qualsivoglia tipo di accusa, fatta salva e riservata ogni e più ampia tutela dei signori Eduardo Sasha Colcenti Antunes e Gustavo Henrique Ferrareis nelle opportune sedi Giudiziarie” gli fa eco in una nota l’avvocato Antonio Cattaneo