La polizia di Stato ha sequestrato insieme agli ispettori dell’Asp di Palermo un minimarket di frutta e verdura. L’accertamento è stato disposto dopo il ricovero, nella notte dello scorso 17 giugno, negli ospedali di Palermo, di un intero nucleo familiare, avvelenato dalla “mandragola”.

Gli agenti del commissariato Oreto hanno trovato la presenza di verdura esposta alla vendita, apparentemente riconducibile al genere della “mandragola”.

Locale sprovvisto di Scia

Durante le fasi del controllo si è accertato che la Scia presentata dal gestore dell’attività era stata rigettata dagli uffici competenti con relativa nota di annullamento degli effetti giuridici della stessa. Inoltre, l’esercizio commerciale è risultato carente delle autorizzazioni comunali e sanitarie, ragioni per le quali è stata sospesa immediatamente la vendita al dettaglio; inoltre, si è proceduto alla contestazione della sanzione amministrativa dell’importo di 3 mila euro, e sequestro amministrativo.

Riscontrate diverse altre irregolarità

Ulteriori contestazioni sono state elevate in merito al sequestro sanitario della merce posta in vendita con una sanzione di 1.500 euro; alla mancanza della Scia sanitaria con sanzione di 3.000 euro; alla mancanza del manuale Haccp con sanzione di 2.000 euro ed infine a carenze di requisiti igienico sanitari e strutturali, con sanzione di a 1.000 euro.
Tutti i prodotti deperibili circa 426 chili sono stati sequestrati.

Un’intera famiglia ricoverata

Lo scorso 17 giugno un’intera famiglia composta da marito moglie e tre bimbi (il più piccolo ha tre anni) è stata ricoverata in ospedale per avvelenamento dopo avere ingerito foglie di mandragola. Il nucleo familiare originario del Bangladesh ma residente da anni a Palermo in via Rosario Scuderi è stato portato negli ospedali Civico, Policlinico e Di Cristina.

I cinque sono arrivati al pronto soccorso in stato di allucinazione e sono stati subito assistiti dai medici che hanno iniziato la profilassi somministrando l’antidoto. Secondo quanto hanno raccontato i familiari la mandragora sarebbe stata acquistata al mercato di Ballarò.