La Fiera del Mediterraneo di Palermo torna ad ospitare i grandi eventi. Nel giorno in cui l’Amministrazione Comunale ha comunicato la riapertura dei padiglioni 16, 20 A e 20, proprio in quest’ultimo si è svolta la manifestazione OrientaSicilia. L’evento, organizzato dall’associazione Aster, mira ad indirizzare i giovani siciliani verso il percorso universitario più adatto alle loro esigenze. Tanti gli stand nei quali migliaia di giovani hanno potuto consultare le offerte didattiche universitarie di istituti italiani ed europei. Manifestazione che segna così il ritorno dei grandi flussi fieristici all’interno dell’area di via Montepellegrino dopo un lungo periodo di stop.

Rinnovati i certificati antincendio, riaprono tre padiglioni

Da qualche mese infatti, la struttura aveva perso alcune aree per la mancanza di certificati necessari all’utilizzo degli spazi. Fra questi la Scia Antincendio. Fatto che fece saltare importanti manifestazioni come la Fiera Campionaria, finita al centro di un contenzioso ormai risolto dalla giustizia. Un problema, quello delle autorizzazioni di sicurezza, oggi risolto. A spiegarlo questa mattina è stato l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti. “Siamo contenti di essere riusciti nell’impresa di rendere fruibile per la città una struttura importante. I padiglioni 20, 20A e 16 sono fondamentali per lo sviluppo del settore fieristico ed espositivo. Siamo felici di poter ospitare il consueto appuntamento con Aster, di fondamentale importanza per il percorso formativo dei giovani”.

Il futuro passa dai privati

Ma il tempo alla Fiera del Mediterraneo si è fatto sentire. Sono tanti i padiglioni ormai in stato di degrado e di abbandono avanzato. Laddove una volta si vendevano prodotti e si facevano conoscere know how e strumentazioni tecnologiche, oggi regna il deserto. Vetri rotti, rifiuti all’interno degli stand e piante rampicanti che crescono perfino per i controsoffitti. Uno spreco che grida vendetta nella quinta città d’Italia, sempre a caccia di spazi dove organizzare grandi eventi. Nei mesi scorsi, l’area della Fiera è stata perfino usata come maxi-parcheggio per il concerto di Vasco Rossi allo stadio Renzo Barbera. Ma le cose potrebbe presto cambiare. E’ proprio Forzinetti a tracciare la via, attraverso il ricorso al partenariato pubblico-privato. “Abbiamo intenzione di affacciarci al mondo privato. Con la Regione abbiamo il progetto di ristrutturare il padiglione 20. E’ già previsto un finanziamento e sono state reperite le risorse necessarie. Per il resto della Fiera abbiamo in mente di aprire ad un concorso di idee ai privati in modo tale da renderla fruibile nel miglior modo possibile e in tempi rapidi“.

Fiera del Mediterraneo, si investirà fin da subito

Una struttura, la Fiera del Mediterraneo, sulla quale l’Amministrazione Comunale ha intenzione di puntare fin da subito per recuperare gli spazi al più presto. “Nel bilancio di previsione abbiamo stanziato 25 milioni di euro a compensazione dei canoni di locazione. Risorse stanziate per il 2024 e il 2025. Confido che i tempi per la riqualificazione siano brevi”. Un via libera ai tre padiglioni che darà l’abbrivio ai primi eventi nell’area fieristica dell’ottava circoscrizione.  “Ci sono diverse richieste – commente Forzinetti -. Quella più vicina riguarda un evento natalizio, con la predisposizione di una pista di pattinaggio. Seguirà poi evento dedicato alla ristorazione. E poi ci rivediamo per i prossimi appuntamenti“, chiosa scherzosamente Giuliano Forzinetti.

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