“Con la nuova finanziaria si abbassano le tasse in Sicilia, viene dimezzata l’addizionale, e si costituisce un fondo annuale di circa 250 milioni euro l’anno a favore delle persone con disabilità”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta che difende così la manovra del suo governo approvata da poche ore dagli attacchi arrivati da più fronti.

“Tale fondo – continua il presidente – si aggiunge a circa 300 milioni
per cure sanitarie sempre a favore dei disabili. In pratica la Sicilia diviene una delle regioni italiane dove si pagano meno tasse e ci sono più risorse per i disabili. La Regione riprende il proprio patrimonio immobiliare, che era stato svenduto dei precedenti governi, conferma tutti i trasferimenti per i comuni e incrementa di oltre 100 milioni di euro il fondo per le ex province.

“Con l’approvazione del consuntivo 2016 si conferma, dopo l’avanzo positivo del 2015 di 635 milioni, un avanzo di 315 milioni di euro. In pratica riduciamo di un ulteriore miliardo il debito che abbiamo ereditato dai precedenti governi. Sono i fatti, e non le chiacchiere, – conclude Crocetta – con i quali ci presentiamo alle valutazioni del popolo siciliano”.